Maxi operazione congiunta fra Carabinieri e Polizia in via Giordano. Presi due minorenni stranieri. Avevano percosso e minacciato un altro ragazzo con un coccio di bottiglia. Trovati stupefacenti
L'Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato nella mattinata odierna hanno eseguito l'arresto di due minorenni stranieri, in esecuzione del provvedimento dell'Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, che ha disposto la misura cautelare del collocamento in comunità educativa dei giovani.
Personale del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cremona, della Squadra Mobile e dell'U.P.G. e S.P. della Questura di Cremona alle 6.30 del mattino ha infatti prelevato i due giovani presso la comunità di via Giordano in cui erano momentaneamente ospitati e che saranno quindi collocati in due strutture dedicate fuori provincia, in attesa degli sviluppi del procedimento penale a loro carico.
Il provvedimento nasce dai fatti avvenuti in città qualche settimana fa, quando i ragazzi si erano resi protagonisti di una brutale aggressione nei confronti di un altro giovane straniero che era stato percosso, minacciato con un coccio di bottiglia ed attinto al volto con dello spray al peperoncino.
Tale episodio aveva reso necessario l'intervento di pattuglie della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cremona e di equipaggi della Squadra Volante della Questura di Cremona, che erano riusciti a bloccare gli aggressori ed accompagnarli in caserma per i rituali accertamenti, terminati con la denuncia a piede libero per minaccia, percosse e resistenza a pubblico ufficiale.
Inoltre, durante l'attività congiunta e con il supporto del Nucleo Cinofili Carabinieri di Orio al Serio, è stata rinvenuta sostanza stupefacente nell'abitazione dei minorenni e sono in corso gli accertamenti per verificarne la tipologia ed attribuirne le responsabilità.
Il tempestivo sviluppo dell'indagine è conseguenziale anche all'impulso dato, a seguito del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica del 15 ottobre u.s., sia all'attività di controllo del territorio che all'attività investigativa della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, finalizzata a contrastare fenomeni di criminalità diffusa verificatisi in questo capoluogo negli ultimi mesi.
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commenti
Marco
22 novembre 2024 18:09
Vite rovinate.
La violenza e la stupidità delle persone non sono mai esempi da seguire.
Che dia un monito per chi si crede più furbo della giustizia.
Un grazie alle forze dell'ordine.
Anna L.Maramotti Politi
22 novembre 2024 18:15
Un grazie alle forze dell'ordine
Speriamo solo che la Magistratura sappia fare buon uso del loro lavoro .