Mortalità delle imprese: nel cremonese, in dieci anni, perse quasi 2500 aziende. Per "Il Sole 24 Ore" Cremona è fra le 20 peggiori, seconda in Lombardia preceduta solo da Mantova

Negli ultimi dieci anni la parola "crisi" è stata pronunciata molte volte nel territorio cremonese. Dal 2013 al 2023 la nostra provincia ha perso l'8,9% delle imprese, ovvero quasi 2500 aziende chiuse nel decennio, un dato che ha visto parallelamente anche una diminuzione dei residenti del 2,4%, numero in questo caso non "da record" rispetto ad altre province. 
A dirlo un’indagine de Il Sole 24 Ore su dati Infocamere che evidenzia come complessivamente in Italia si sono perse in dieci anni oltre 100 mila aziende. Cremona nella classifica si piazza al ventesimo posto, seconda in Lombardia dopo Mantova che è la quarta peggiore in Italia per "mortalità" di imprese.

Dall’altro lato ci sono territori che tra il 2013 e il 2023 hanno invece incrementato, in termini meramente quantitativi, lo stock di attività produttive. Le prime venti province per aumento di imprese resgistrate sono quasi tutte nel sud del Paese. Le uniche realtà non del Meridione che chiudono il decennio in positivo sono Milano (+7,7%), Bolzano (+6,2%) e Frosinone (+4,4%).