Museo del Violino senza un punto di ristoro ormai da 5 mesi: bar ristorante ancora chiuso e nessun segnale all'orizzonte
Le indiscrezioni parlavano di una riapertura dopo l'estate, ma ad oggi il bar ristorante del Museo del Violino resta inesorabilmente chiuso. Sembra paradossale, ma una delle principali attrazioni di Cremona in ambito museale non ha un punto di ristoro per i turisti da cinque mesi.
Il precedente esercizio, “La Chiave di Bacco”, ha chiuso i battenti nel mese di luglio di quest'anno, con un laconico cartello che recava la scritta “Chiuso per rinnovo locale”.
Adesso, come si vede dalle foto, il cartello è sparito e le vetrate del bar ristorante sono coperte da pannelli raffiguranti violini e archi. Per chi visita la struttura, dunque, non c'è nemmeno la possibilità di bere un caffè, fermarsi per un aperitivo o per pranzare.
Si è appurato che dovranno essere effettuati dei lavori di sistemazione dell'area che era adibita a bar ristorante ma non è dato sapere se i lavori siano già partiti o meno.
Il dato di fatto è che la tanto decantata attrazione turistica di piazza Marconi rimane probabilmente uno dei pochi musei italiani di un certo livello del tutto privo di un punto di ristoro. Tra le voci raccolte già nei mesi scorsi, quella che puntava sulla “gestione diretta”, ossia sulla riapertura del bar ristorante curata dalla Fondazione Museo del Violino, composta dal sindaco Andrea Virgilio in qualità di presidente, da Giovanni Arvedi (presidente onorario), dal vice presidente Umberto Cabini e dal direttore generale Virginia Villa, affiancati dal Cda. Sarebbe in altre parole la Fondazione a occuparsi di trovare un nuovo gestore, ma allo stato attuale niente sembra muoversi.
Va ricordato che il locale già in passato ha visto un avvicendamento nella gestione, cambiata una prima volta e successivamente cessata.
Resta pertanto il paradosso di una delle principali strutture culturali locali completamente sguarnita di un servizio di ristoro a beneficio di turisti e visitatori. E all'orizzonte non si vedono ancora soluzioni. Solo quei pannelli che oscurano del tutto l'area un tempo adibita allo scopo.
Nel frattempo, cinque mesi sono trascorsi.
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commenti
Michele de Crecchio
17 dicembre 2024 21:34
La questione è sorta ormai da molti mesi. Finalmente se ne occupa anche la stampa locale.
Adriano
18 dicembre 2024 08:35
MdV: un buco con la menta attorno
Condor
18 dicembre 2024 11:48
Anche un semplice distributore di caffè, bibite e tramezzini fallirebbe lì, perché l’affluenza al museo è discontinua e l’ambiente è tra l’anonimo e il raggelante. In tre minuti si raggiunge un bar o un ristorante almeno accogliente se pur di mediocre livello.
Alberto
18 dicembre 2024 13:23
Nn capisco che termini di paragone sn stati usati …..Invece io l’ho sempre trovato molto carino e moderno è molto pulito e accogliente e meno caro di altri e si trova in una zona simbolo di Cremona , purtroppo nn è mai stato di tendenza o alla moda come vengono definiti altri locali , più frequentati , del centro che trovo invece sporchi , con gestori poco professionali e gente maleducata . L’affluenza al museo è forse scarsa perche tu nn ci vai mai e/o nn apprezzi semplicemente gli eventi che spesso fanno . Informati!
Francesco Capodieci
18 dicembre 2024 15:15
Come il bar del Museo del Violino, anche quello posto all'ingresso di Palazzo Affaitati, in via Ugolani Dati, è ormai chiuso da circa un anno. Un'assurdità, se si pensa che Palazzo Affaitati ospita la Biblioteca Statale - frequentata da molti studenti per varie ore della giornata -, nonchè il Museo Civico "Ala Ponzone", il Museo di storia naturale, la sala Puerari e la Sala Manfredini, spesso sedi di conferenze e concerti. Possibile che le comitive di turisti e le scolaresche, che visitano queste strutture, non possano più godersi un buon caffè o una bibita ai tavolini del bar, ma debbano accontentarsi delle mediocri bevande delle macchinette? La stessa situazione si verifica alla stazione ferroviaria di Cremona, ove da vari anni non esistono più nè un bar, nè un'edicola, nè una tabaccheria. Davvero un bel biglietto da visita per i turisti...