Numerosi controlli per i Carabinieri di Cremona e Casalmaggiore. Diverse denunce
I carabinieri delle Compagnie di Cremona e Casalmaggiore negli ultimi giorni hanno svolto sul territorio di competenza una serie di controlli mirati a tutelare la sicurezza della circolazione stradale e a prevenire i reati contro il patrimonio. Numerose le verifiche su strada con denunce e segnalazioni alla Prefettura.
Compagnia di Cremona
Il pomeriggio dell’8 novembre i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per guida senza patente un cittadino straniero di 38 anni, pregiudicato.
Quel giorno, verso le 14.40, una pattuglia della Radiomobile nel corso di un normale controllo stradale ha fermato nel centro di Pizzighettone l’auto da lui condotta, ma di proprietà di terza persona. Il conducente era ben conosciuto dai militari per i suoi precedenti penali e di polizia e gli hanno chiesto il documento di guida che l’uomo non ha mostrato perché non ne era in possesso in quanto gli era stato revocato nel 2018 per mancanza di requisiti e non l’aveva più conseguita. Da un controllo in banca dati i militari hanno anche verificato che non si trattava della prima violazione. Infatti, nel febbraio del 2021 era incappato in un controllo da parte dei carabinieri che lo avevano fermato e avevano accertato che era privo di patente, sanzionandolo in via amministrativa. Tenuto conto che si trattava della seconda violazione commessa nel biennio è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Cremona, mentre il mezzo è stato restituito al proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Castelverde hanno segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti un cittadino italiano di 34 anni, con precedenti di polizia a carico.
La sera del 7 novembre, verso le 22.00, la pattuglia di Castelverde, durante i servizi di vigilanza del territorio, ha fermato nel centro del paese un’auto condotta dal proprietario. I militari hanno identificato il conducente nel 34enne ed è stato perquisito, trovando un involucro contenente 6,5 grammi di marijuana, detenuta per uso personale. Lo stupefacente è stato sequestrato ed è scattata la segnalazione all’autorità amministrativa. Inoltre, nei suoi confronti i militari hanno proceduto all’immediato ritiro della patente, come previsto per chi è trovato in possesso di stupefacenti e ha la disponibilità di un veicolo a motore.
Compagnia di Casalmaggiore
I Carabinieri della Stazione di Scandolara Ravara hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 31 anni. Il 9 novembre, verso le 03.00, la pattuglia si trovava a Cingià de Botti lungo la SP 87 per i controlli ordinari e ha notato una vettura condotta da un uomo. I militari hanno fermato l’auto per un controllo e hanno identificato il conducente, accertando che guidava un’auto di proprietà di altra persona e si trovava in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’abuso di alcolici. Lo hanno sottoposto al test dell’etilometro che ha evidenziato un tasso di quasi 1,45 g/l. Tenuto anche conto delle aggravanti per le violazioni commesse tra le 22.00 e le 07.00, per l’uomo è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria e il ritiro della patente di guida, mentre l’auto è stata affidata al proprietario.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore hanno denunciato per falsità materiale e uso di atto falso un cittadino straniero di 39 anni, sorpreso a guidare con una patente falsa. Verso le 12.00 del 7 novembre scorso, nel corso del servizio di controllo del territorio, la pattuglia ha fermato nel centro di Piadena un’auto condotta dal proprietario identificato nel 39enne e quando hanno chiesto al conducente i documenti di guida e circolazione l’uomo ha fornito una patente rilasciata da autorità di un terzo stato straniero. Ai militari non è sfuggito questo particolare e hanno approfondito i controlli. La patente straniera é risultata evidentemente difforme dai documenti originali perché aveva alcune incongruenze e dei dati errati. Per questo motivo la patente è stata sequestrata per ulteriori accertamenti e l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, è stato sanzionato amministrativamente per guida senza patente e il suo veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
Bagnolo Cremasco: i Carabinieri denunciano due donne responsabili di un borseggio nei confronti di un’anziana avvenuto a luglio all’interno del centro commerciale “Bennet”. I Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco hanno denunciato per furto con destrezza e utilizzo indebito di carte di pagamento due cittadine straniere di 39 e 42 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia specifici per reati della stessa indole, per avere rubato, il 13 luglio scorso, un portafoglio all’interno del centro commerciale “Bennet” di Bagnolo Cremasco.
I militari della Stazione il giorno seguente al furto avevano ricevuto la denuncia di un’anziana donna residente in zona che ha riferito che il giorno prima era stata a fare la spesa e quando è arrivata alle casse ha scoperto che qualcuno aveva rubato il suo portafoglio che teneva all’interno della borsetta. Inoltre, ha riferito che chi aveva preso il portafoglio aveva usato la sua carta bancomat, effettuando quattro prelievi per un totale di 700 euro.
I militari del posto hanno quindi avviato le indagini e hanno ricostruito quanto accaduto la mattina precedente attraverso le immagini di videosorveglianza interna dell’esercizio commerciale. Le immagini registrate dalle telecamere hanno mostrato due donne che entravano all’interno e che si sono spostavano nei vari settori del negozio, individuando la vittima nella signora anziana poi derubata che aveva la borsa all’interno del carrello della spesa. Una volta scelta la vittima, le due donne hanno preso dei capi di abbigliamento in esposizione e, fingendo di visionarli, sono passate all’azione. Sono passate vicino al carrello della vittima e, mentre il capo di abbigliamento era tenuto sollevato da una delle due donne, l’altra ha allungato il braccio, nascosto dietro l’indumento, per prendere il portafoglio. Dopo essersi impossessate del portafoglio si sono allontanate e sono uscite dall’uscita senza acquisti. Poi si sono recate presso un istituto di credito e con il bancomat della vittima hanno effettuato il maggior numero di prelievi possibili prima che la carta fosse bloccata, per un totale di 700 euro, ma anche in questo caso sono state riprese dalle telecamere della banca. Inoltre, dalle telecamere di sorveglianza pubbliche del paese è stato accertato con quale auto le due donne erano arrivate fino al Bennet e si sono recate poi al bancomat, scoprendo che l’auto era la stessa usata anche in altri furti analoghi avvenuti in provincia di Lodi e Milano.
Le autrici del furto, avendo diversi precedenti di polizia per analoghi furti con destrezza commessi nelle province limitrofe, erano già state identificate in passato e questo ha consentito di individuarle come le autrici dei fatti commessi il 13 luglio e di denunciarle all’Autorità Giudiziaria di Cremona.
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