Oltre mille firme alla discarica tra Grumello e Pizzighettone: grande partecipazione dei cittadini alla raccolta promossa dalle Pro Loco. Saranno trasmesse alla Conferenza dei Servizi
La Pro Loco di Grumello Cremonese ha raggiunto un traguardo significativo: sono state abbondantemente superate le mille firme per la petizione contro il progetto di realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi. Tuttavia – secondo quanto dichiarato dal proponente – non è esclusa la possibilità che siano conferiti anche rifiuti pericolosi nell’area dell’ex cava in località cascina Angiolina, zona al confine tra Grumello e Pizzighettone.
Le firme verranno ora trasmesse a tutti gli enti competenti, in particolare alla Provincia di Cremona, che ha convocato per martedì 28 ottobre la Conferenza dei Servizi, e ai sindaci di Grumello, Pizzighettone e Acquanegra.
"Siamo davvero molto soddisfatti – dichiarano gli organizzatori della mobilitazione – per la grande partecipazione e sensibilità dimostrata dai cittadini. La forte adesione conferma la profonda preoccupazione della popolazione. È fondamentale far sentire la nostra voce, perché il progetto in questione avrebbe un forte impatto su un territorio agricolo e residenziale che va tutelato. Quest’area è già segnata dalla presenza della discarica di Crotta d’Adda e da numerosi impianti di biogas e biometano, in una delle zone più inquinate d’Italia. Le conseguenze sarebbero gravissime, non solo per la salute dei cittadini, ma anche per le attività agricole e commerciali".
Il progetto, che interessa una superficie di oltre 720.000 metri quadrati, trasformerebbe la zona in una collina artificiale. Oltre all’evidente impatto ambientale e paesaggistico, l’opera comporterebbe un notevole aumento del traffico di mezzi pesanti, con ripercussioni sulla viabilità locale, un maggiore rischio di incidenti e una probabile svalutazione del patrimonio immobiliare.
La petizione è stata avviata nell’agosto 2024, quando si è diffusa tra i cittadini la preoccupazione per il progetto e la volontà di reagire in modo unitario. La Pro Loco di Grumello ha così promosso una rete di collaborazione con le associazioni locali – AIDO, AMAG, AVIS, Comitato Volontari Fiera, U.S. San Bartolomeo ASD, U.S. Grumulus e Gruppo San Vincenzo – che hanno subito aderito con convinzione.
Le firme sono state raccolte durante numerosi eventi locali, non solo a Grumello ma anche nei comuni limitrofi, con il supporto di altre Pro Loco e di diverse personalità politiche che hanno partecipato ai gazebo informativi. Ogni punto di raccolta è stato corredato da materiale illustrativo, mappe, fotografie e documenti ufficiali, per offrire ai cittadini un’informazione chiara, accessibile e trasparente. Pur avendo valutato la possibilità di una raccolta online, gli organizzatori hanno scelto di privilegiare il contatto diretto con la popolazione, ritenendo fondamentale l’incontro personale come occasione di confronto, ascolto e partecipazione civica. Il Consiglio Direttivo della Pro Loco di Grumello Cremonese desidera ringraziare di cuore tutti i cittadini che hanno firmato la petizione per il loro prezioso sostegno.
Si ricorda infine che giovedì 16 ottobre, alle ore 21.00, presso la sala polivalente di Cascina Castello in via Roma 2 a Grumello, si terrà un’assemblea pubblica promossa dai sindaci di Grumello, Pizzighettone e Acquanegra, durante la quale verranno forniti aggiornamenti sul progetto e sulle prossime tappe dell’iter.
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