4 gennaio 2025

Parcheggio ex area Lucchini, interviene il consigliere Saverio Simi di Forza Italia: "Operazione capestro. Chi paga il danno economico per AEM?"

Sulla situazione dell'ex area Lucchini interviene il consigliere di minoranza in quota Forza Italia, mettendo in evidenza tutti le criticità e gli aspetti estremamente negativi riguardo alla posizione di AEM rispetto all'operazione messa in campo dal Comune, che viene definita dal consigliere stesso 'operazione capestro':

"Che l’acquisto del parcheggio e del piano interrato dell’ex area Lucchini fosse un’operazione fallimentare era ampiamente prevedibile. Ora a dimostrarlo sono i numeri.

L’area a parcheggio e il piano sottostante sono state cedute al comune negli anni 80 nell’ambito del Piano di Lottizzazione della società Fornaci Giovanni Lucchini S.p.A. Nel 2021 il Comune di Cremona, allo scopo di recuperare € 1.000.000 per completare i lavori del multipiano di Via Dante, impose ad AEM S.p.A. l’acquisto dell’immobile. Per consentire alla propria controllata di rientrare, teoricamente, dall’investimento, il Comune di Cremona ha chiesto ad AEM S.p.A. di trasformare a pagamento il parcheggio in superficie creando 135 stalli blu, e di destinare il piano interrato ai “Servizi generali e attrezzature d’interesse comune: Servizi amministrativi”.

Già allora manifestammo pubblicamente le nostre riserve rispetto ad un’operazione capestro che si sarebbe tradotta in un danno economico per AEM, stante le note difficoltà di valorizzare quell’immobile per evidenti ragioni strutturali. Quelle riserve furono ignorate e l’operazione fu fatta.

Ora, a distanza di pochi anni è possibile stilare i primi bilanci. 

Oltre al € 1.000.000 per l’acquisto, AEM S.p.A. ha già sborsato € 13.500 per installare i parcometri e almeno altri € 2.500 per la segnaletica orizzontatale e verticale. Nel 2025 dovranno essere sborsati altri € 140.000 per ripristinare la pavimentazione del parcheggio che era già dissestata al momento dell’acquisto. Si aggiunga che il piano interrato, da sempre inutilizzato, non è neppure fruibile per le destinazioni ipotizzate dal Comune di Cremona (archivio comunale) senza eseguire consistenti interventi di adeguamento, il cui costi non soni mai stati resi pubblici dall’azienda. Chissà perché?

 Ebbene, a fronte di un investimento di € 1.156.000 (acquisto e interventi di adeguamento e manutenzioni straordinarie programmate), AEM S.p.A. incasserà dai parcometri una media annua di € 15.000 all’anno, al netto dell’IVA. Una somma che appare sufficiente a coprire le spese di gestione annuale del parcheggio, non certo per rientrare dell’investimento. 

Se ai costi già realizzati e programmati aggiungiamo le spese per l’IMU, utenze, pulizia, illuminazione, gestione ordinaria e la futura manutenzione ordinaria e straordinaria, è chiaro che AEM S.p.A non rientrerà mai dall’investimento che, a tutti gli effetti, è da considerarsi una perdita secca. 

Il quadro economico e finanziario potrebbe addirittura peggiorare se l’Amministrazione Comunale decidesse di far ristrutturare ad AEM S.p.A. il piano interrato dell’immobile. Ma, come ha precisato il Sindaco in risposta alla nostra interrogazione, “riguardo alla futura destinazione del piano seminterrato sono tuttora in corso valutazioni sul possibile le utilizzo [...]”. In altri termini: nessun utilizzo, nessuna rendita.

Questo esempio dice con quali criteri vengono spesi i soldi dei cremonesi da parte amministratori pubblici ai quali sarebbe interessante fare una semplice domanda: con le vostre risorse personali finanziereste un’operazione che da Assessori avete invece avallato e sostenuto?"

Saverio Simi, Forza Italia


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commenti


Fabio

4 gennaio 2025 10:57

Mettere a pagamento il parcheggio di fornte alla clinica San Camillo è stata una mossa sconsiderata, notare che si paga 24 ore su 24, nemmeno in pieno centro succede.

Claudio

4 gennaio 2025 15:42

...il Consigliere Simi, immagino senz'altro involontariamente, ha omesso una spontanea e semplice considerazione: l'aver istituito una zona di sosta "ambigua" a pagamento unicamente a servizio di una casa di cura... Aspetto molto importante per gli usufruitori della struttura

Marco

5 gennaio 2025 07:52

L'importante e' spennare chi già si reca in posti non felici,
Poi questa mania di reperire luoghi inagibili con progetti inattuabili come l'archivio comunale come se il comune avesse la borsa di Sant' Omobono.....
Nel 2022 il Comune annunciava che era pronto il progetto di riordino della via Giordano riqualificata con aree verdi,asfalto.mangiapolvere e dissuasori per fare rallentare il traffico.
E' andato nel cestino della carta straccia?
Quanto e' costato progettarlo in termini di consulenze e tempo per poi dimenticarlo?
tra poco tempo avremo 600 posti auto a servizio dello stadio per evitare di chiudere il quartiere in occasione delle partite.
Già esiste un parcheggio a pagamento sempre desolatamente vuoto.
Perché non cogliere l'occasione per creare il parcheggio a corona per chi arriva dall'autostrada servito da pulmini da e per il centro cittadino in modo da alleggerire la città dalle auto?
Mantova ci ha già pensato ed e' gratuita.

yean

6 gennaio 2025 09:21

A Vescovato fu Sindaco , mi sembra per due mandati . Arienti Felice - Comunista, sempre - ammirato, ben considerato e ben voluto da parte di tutti anche non comunisti . Aveva ben presente il problema della spese e dei costi per la comunità. Conosceva il valore degli impegni e li gestiva come propri perchè aveva vissuto gli anni del dopoguerra e aveva il senso del risparmio derivante dalla necessità comunitaria e propria. Gestiva come se le spese fossero da sostenere in prima persona.
Ma lui aveva conseguito, penso, la licenza elementare.........ed erano altri tempi.
Ritengo che certi valori non debbano nemmeno essere ricordati! O no!