Partono i tavolini per le firme contro l'abbattimento dell'ospedale. E sulla piattaforma già superate le mille adesioni
Si intensifica la protesta contro l'abbattimento dell'ospedale e la costruzione del nuovo. Sulla piattaforma change.org le firme hanno superato abbondantemente quota mille e sono partite una serie di iniziative per la raccolta firme tradizionale: a Cremona, a Crema, a Casalmaggiore e a Piadena. I moduli sono pronti con l'appello del Movimento per la Riqualificazione dell'ospedale di Cremona per raccogliere firme ai tavolini. Pochi giorni per la raccolta in quanto il Movimento vorrebbe consegnarle al direttore generale dell'Asst Rossi entro il 12 settembre, giorno in cui verrà reso noto il progetto vincitore per il nuovo ospedale. Gli organizzatori tengono a precisare che la raccolta firme proseguirà anche dopo il 12. Intanto il Movimento 5Stelle ha già presentato una interrogazione urgente in Regione (leggi qui).
Insieme all'appello da firmare ai banchetti gli organizzatori hanno predisposto anche un volantino da distribuire che spiega le ragione del “no” all'abbattimento:
“Il nostro Ospedale Maggiore, nato nel 1971, non può dirsi “vecchio”.
Perché allora lo sarebbero la maggior parte degli ospedali lombardi. Molti dei quali, più datati del nostro, sono tuttora punti di riferimento assolutamente qualificati.
Se il nostro Ospedale, che quando è nato rispondeva perfettamente alle esigenze del tempo, dopo 50 anni (neanche il tempo di una generazione!) si dovesse considerare “superato”, vorrà dire che il prossimo, a causa del progresso sempre più veloce, lo sarà entro venti/trent’anni. Sarebbe, a dir poco, imbarazzante.
D’altra parte, nemmeno nell’epoca dell’usa e getta”, rinnovare può significare sic et simpliciter distruggere e ricostruire. Ci sono altri sistemi per modificare, migliorare, aggiornare.
E’ una banalizzazione dire che lavorare sul “vecchio” ospedale verrebbe a costare, in termini economici, più che costruirne uno nuovo. La differenza è di parecchie decine di milioni... Conti alla mano.
Ma la considerazione di primaria importanza, nella quale in definitiva si esauriscono tutte le altre, è che il cittadino cremonese non ambisce ad avere un "avveniristico ospedale, proiettato nel futuro" con concezioni costruttive "modulari" che lo faranno diventare un "ospedale modello per il mondo intero" (?!), ma semplicemente (si fa per dire) chiede di avere un ospedale di qualità, dotato di apparecchiature tecnologiche avanzate (che oggi si sono concretizzate e ancor più si evolveranno nel futuro, quasi in modo completamente indipendente dall'edificio nel quale saranno collocate) e di professionisti e personale in genere adeguati nel numero e nelle competenze, perché tecnologia e fattore umano sono fondamentali, prima ancora delle strutture murarie, per collocare un ospedale e un servizio sanitario ai più elevati livelli (mentre nel progetto da Lei presentato nessun cenno è fatto a questi aspetti...). Non capire tutto questo ci porterà a dilapidare importanti risorse economiche e disattenderà le aspettative, e le esigenze, di chi, come noi, a Cremona ci vive”.
Movimento per la riqualificazione dell'Ospedale di Cremona
e-mail : movimentoper.riqualificahdicr@gmail.com”
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Il conte Max
26 agosto 2023 15:43
Non ricordo a mia memoria in Italia nessun ospedale se non pericolante o minato alle basi dal rischio cedimento , essere mai stato demolito. Quindi la vedo non solo impossibile ma talmente impopolare come scelta da renderla alla fine impraticabile. Che poi si faccia quello nuovo da quello che ho letto è molto probabile ( quando non si sa ) ma il vecchio a mio parere non verrà mai toccato se non forse in minima in ottica di restauro forse
Sergio
27 agosto 2023 12:34
Sono d'accordissimo per Le Vostre iniziative contro il. Nuovo ospedale per le ragioni che sostenete singolarmente SONO a disposizione. se avete bisogno di Braccia ! È bene informarvi che dietro. Me C'e una.assoociazione para politica che al. Momento Vi sta seguendo con attenzione anche da contraria al. Spepero di.mi Denaro Pubblico saluti !
Rossi Sandro
28 agosto 2023 00:21
Assunto come assistente tecnico perito industriale nel 1970 all'ospedale cr ho lavorato in ufficio tecnico responsabile impianti riscaldamento e aria condizionata , fino al 2004 , l'ospedale progettato dall'ing sora con le migliori tecnologie e stato ristrutturato anni 2000 con aria condizionata e servizi nuovi in tutte le stanze, conosco ogni buco dell'ospedale e sarebbe un delitto abbatterlo, basterebbe sostituzione serramenti esterni e isolare la struttura con pannelli fotovoltaici sui tetti e tettoie parcheggi ,la lega vuole fare il nuovo ospedale perché come al solito ci sono le mazzette, sono a disposizione x firmare