Pellegrinaggio giubilare diocesano a Roma: ecco il programma della tre giorni che coinvolgerà circa 300 pellegrini della diocesi di Cremona
Saranno circa 300 i fedeli delle diverse zone pastorali della diocesi di Cremona che il 22 marzo, insieme al vescovo Antonio Napolioni, varcheranno la soglia della Porta Santa della Basilica di San Pietro, in Vaticano. Sarà questo il cuore del pellegrinaggio giubilare diocesano a Roma, in programma dal 21 al 23 marzo e che concluderà partecipando alla preghiera domenicale dell’Angelus con Papa Francesco in Piazza San Pietro.
Nel frattempo prendono forma i dettagli della proposta di viaggio curata dal Segretariato diocesano pellegrinaggi della Diocesi di Cremona con il supporto logistico dell’agenzia turistica ProfiloTour.
La partenza per Roma avverrà la mattina di venerdì 21 marzo con i pullman che raccoglieranno i pellegrini dalle diverse zone pastorali e ritrovandosi a Magliano Sabina per il pranzo in ristorante.
Ad aprire ufficialmente il pellegrinaggio giubilare diocesano sarà quindi nel pomeriggio a Roma, presso la chiesa Dives in Misericordia, la celebrazione penitenziale e la Messa presieduta dal vescovo Napolioni. Al termine il trasferimento nelle varie strutture prenotate per la cena e il pernottamento.
La giornata di sabato 22 marzo si aprirà con il ritrovo di tutti i partecipanti presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, dove alle 9 si vivrà l’Eucaristia. Al termine prenderà inizio, a gruppi, un itinerario artistico storico guidato nel centro storico della capitale.
Dopo il pranzo in ristorante avverrà il trasferimento verso il Vaticano per dare inizio al pellegrinaggio a piedi che condurrà verso la Basilica di San Pietro con il passaggio della Porta Santa previsto per le ore 16. Seguirà il tempo per la la preghiera personale in Basilica e la visita libera del luogo sacro. Quindi il rientro nelle strutture d’accoglienza per la cena e il pernottamento.
Intenso anche il programma della mattina di domenica 23 marzo con la Messa presieduta dal vescovo per il gruppo cremonese alle 9.30 nella Basilica di Santa Prassede. Dopo la possibilità di far visita autonomamente all’attigua Basilica di Santa Maria Maggiore vi sarà il trasferimento in Piazza San Pietro per poter partecipare alla preghiera dell’Angelus con Papa Francesco.
Dopo il pranzo in ristorante, inizierà il viaggio di rientro, previsto in serata nei diversi loghi della diocesi.
Quanti hanno già formalizzato l’adesione dovranno effettuare il saldo entro il 2 marzo. Alla partenza sarà dato a tutti i partecipanti un kit diocesano che comprende anche l’adesione alla carta del pellegrino (obbligatoria per poter accedere alla Porta Santa).
Parrocchie e gruppi che avessero organizzato un pellegrinaggio a Roma negli stessi giorni ma in forma autonoma e volessero comunque vivere i momenti celebrativi insieme al gruppo diocesano sono invitati a comunicare al più presto al Segretariato diocesano pellegrinaggi la propria presenza e il numero dei pellegrini e dei sacerdoti concelebranti; nel caso anche di passaggio della Porta Santa con il gruppo diocesano sarà necessario comunicare il nominativi di tutti i componenti del gruppo.
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