Per il secondo anno consecutivo Bookcity Milano torna a Cremona con un palinsesto di incontri e appuntamenti dedicati al libro e alla lettura
Per il secondo anno consecutivo Bookcity Milano torna a Cremona con un palinsesto di incontri e appuntamenti dedicati al libro e alla lettura. Andrea Virgilio (Sindaco di Cremona), in collegamento Piergaetano Marchetti (Presidente dell'Associazione BookCity Milano), Luca Burgazzi (Assessore con delega a turismo, espressività giovanile e associazionismo), Rodolfo Bona (Assessore alla cultura) e Marina Volonté (Servizio Sistema Museale "CremonaMusei") hanno presentato oggi l’iniziativa Bookcity Milano anche a Cremona che nasce nell’ambito del progetto Giovani in centro (strategie di sviluppo e rigenerazione urbana per il centro storico di Cremona), in collaborazione con Il Porte Aperte Festival e il Patto per la lettura del Comune di Cremona. Nella Sala Manfredini di Palazzo Affaitati è stato illustrato il programma di incontri con autori, presentazioni, eventi e dialoghi che dall’11 al 17 novembre animeranno biblioteche, teatri, scuole, musei, palazzi cittadini e centri culturali.
"Sin da quando è nata, BookCity è stata una manifestazione inclusiva, diffusa e partecipata, con l’ambizione di stimolare l’incontro, lo scambio e la collaborazione tra le realtà culturali del territorio. - dichiara il Comitato d'indirizzo di BookCity Milano - Non dovrebbe sorprendere che, negli anni, la crescita di BCM abbia raggiunto anche altre città fino a coinvolgere, alla sua tredicesima edizione, ben 5 province lombarde: Como, Cremona, Lodi, Monza e Pavia. Nel desiderio di innescare un meccanismo di suggestioni reciproche, lavoriamo per costruire una rete della cultura capace di incoraggiare le connessioni, che già esistono, tra queste città. L’obiettivo è, come è sempre stato, promuovere il libro e la lettura, sostenendo la vita culturale e il suo sviluppo, in una relazione osmotica di scambio reciproco. È una rete che ogni anno sembra infittirsi di nuove relazioni, capaci a loro volta di moltiplicarsi".
“Siamo molto felici di proseguire il nostro percorso con Bookcity Milano in un contesto quale Giovani in centro che intende proprio fare questo: creare relazioni, reti, agevolare scambi senza tracciare confini. Questi momenti diventano occasioni importanti per allargare lo sguardo e coinvolgere pubblici e attori diversi, identificando nella nostra città luoghi da aprire alla partecipazione e alla contaminazione, definendo una nuova geografia culturale e sociale, che ci pone in ascolto di nuove istanze e bisogni, anche attraverso la forza di un incontro, della lettura, di tempo da trascorrere insieme", commenta l’assessore Luca Burgazzi.
La seconda edizione si annuncia ricca di nomi prestigiosi e appuntamenti consolidati come quelli con l’autore e conduttore radiofonico Matteo Caccia e lo scrittore, giornalista e semiologo Stefano Bartezzaghi che quest’anno affronteranno come tema centrale dei loro interventi quello delle Mappe, in continuità con il Porte Aperte Festival.
Il 15 novembre alle ore 18:00, Fondazione Città di Cremona sarà teatro dell’evento inaugurale Piccolo atlante di storie cremonesi con Matteo Caccia che traccerà insieme al pubblico una cartina topografica e sentimentale delle storie di ciascuno che rivelano luoghi, abitudini, sentieri e sensi dell’abitare e vivere Cremona, con la partecipazione di Luca Burgazzi. Nella stessa occasione Stefano Bartezzaghi presenterà il ciclo di incontri da lui curati e racchiusi nel titolo M’appare il mondo. Del mondo la nostra esperienza ci fa conoscere singoli punti; il cartografo li riunisce in una mappa su cui possiamo rilevare posizioni, tracciare percorsi, calcolare distanze. Ma il mondo non è fatto soltanto di superfici e dunque sono mappe anche i diagrammi che ci consentono di leggere la società attraverso dati. La letteratura non dispiega infine una mappa globale dell'immaginario? A questi e altri tipi di mappa, che orientano sguardi, abitudini e saperi, saranno dedicati i tre incontri delle giornate del 16 e 17 novembre. Con Bartezzaghi dialogheranno Luigi Farrauto, che disegna mappe, progetta segnaletiche e sperimenta viaggi; Giovanni Diamanti, politologo e fondatore di YouTrend e Quorum, tracciatore e analista di mappe sociali; Lina Bolzoni, critica letteraria e storica della letteratura, che ci guiderà nei territori letterari più incogniti seguendo le Mappe di Utopia. Tutti gli incontri si svolgeranno nella sala Manfredini del Museo Civico Ala Ponzone.
Il palinsesto variegato e policentrico, reso possibile anche grazie al contributo di Maria Luisa Betri e Rosellina Gosi, si aprirà il pomeriggio dell’11 novembre nella Biblioteca Statale con Manoscritti postmoderni, incontro con Donatella Migliore, critica e storica dell’arte, che illustrerà i lasciti di manoscritti dipinti inediti della poetessa cremonese Lucia Zanotti.
Si prosegue poi il 12 novembre al Teatro Monteverdi con la visione di Voyage à Gaza, documentario di Piero Usberti, introdotto dalla docente Barbara Zagni. Il graphic novel per ragazzi Il limite del mondo di Francesco Memo e Barbara Borlini (Tunuè, 2024) sarà oggetto di un laboratorio al Centro Fumetto Andrea Pazienza (per informazioni orari e prenotazioni: info@cfapaz.org) per provare a immaginare un mondo narrativo segnato dalla crisi ecologica e dal cambiamento climatico. Il libro sarà poi presentato il pomeriggio presso il Teatro Monteverdi- evento a cura di Centro Fumetto Andrea Pazienza e Comune di Cremona Settore Politiche Educative.
La Biblioteca Statale ospiterà le storiche Maria Luisa Betri e Ada Gigli Marchetti in conversazione con la ricercatrice Elisa Paladino su La valigia ritrovata. Documenti, immagini, canzoni su Giacomo Matteotti (a cura di Elisa Paladino e Michela Taloni, Quaderni di “Pretext” n.1, Milano, 2024). La Fondazione Stauffer accoglierà Ingrid Pustijanac, docente presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona, in dialogo con Alessandro Macchia, autore del libro Benjiamin Britten. L'uomo, il compositore, l'interprete (EDT, 2024). La giornata si chiuderà negli spazi della Libreria Feltrinelli con l'inaugurazione della mostra fotografica di Anna Domaneschi Parallelismi Simmetrie in luce; a seguire incontro guidato dal gruppo di lettura Una banda di lettori con il libro Doppio Sogno.
Il 13 novembre alle 21:00 la Fondazione Città di Cremona ospiterà l’economista Carlo Cottarelli e il suo ultimo libro Dentro il Palazzo. Che cosa davvero accade nelle stanze del potere (Mondadori, 2024), in dialogo con l’autore Paolo Gualandris, direttore de La Provincia. French e Roberto Stradiotti presenteranno a Palazzo Comunale Cremona - Guida turistica illustrata (Edizioni Tapirulan). Il Museo Civico Ala Ponzone accoglierà CremonaBooks, occasione per ripercorrere con Tommaso Lucchetti la storia della nota collana che da oltre vent’anni racconta la tradizione enogastronomica del territorio.
Il 14 novembre la storica e giurista Eva Cantarella sarà al Liceo Manin per un incontro dedicato al suo ultimo libro Contro Antigone (Einaudi, 2024); il pomeriggio il Museo Civico Ala Ponzone ospiterà Michele La Rosa con La ricerca in Africa di Dio (Europa Edizioni), assieme agli studenti del Liceo Artistico Stradivari di Cremona, autori delle illustrazioni del libro. La storica Lodovica Braida con il sociologo Mauro Ferrari e il ricercatore Marco Francalanci presenteranno alla libreria Feltrinelli Il trasporto del pensiero e l’autobiografia della storia della disastrosa vita del Codino Raffaele. (Ronzani editore, 2024). A seguire nella Piccola Biblioteca Fior di libri!, presentazione della collezione di degli albi illustrati (editi da Ippocampo) donata da Arci Cremona al Museo di Storia Naturale nell'ambito del progetto Radici Nascoste. In serata appuntamento al Museo Archeologico San Lorenzo con Ri-letture: la traduttrice Elena Cappellini su Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, in collaborazione con Porte Aperte Festival. Si chiuderà all’Antica Osteria del fico con lo scrittore Andrea Cisi in conversazione con Graziano Gala, autore di Popoff (ed. minimum fax), a cura del Porte Aperte Festival in collaborazione con Associazione La Storia.
Venerdì 15 novembre si apre con Francesca Gori e Barbara Grzywacz che presenteranno al Liceo Manin La mia vita nel gulag. Diario da Vorkuta 1945-1956 (Guerini e Associati) di Szyszko Anna Grzywacz. Introduce Giusy Rosato. Il pomeriggio si conferma ricco di appuntamenti: Palazzo Cavalcabò aprirà le sue porte per accogliere Mariamargherita Scotti che, assieme a Nicola Alessi e Giuseppe Lupo, ripercorrerà la figura intellettuale di Giovanni Pirelli attraverso i suoi romanzi I Bonora (Hacca, 2024) e Luca ed Io (Quodlibet, 2024). Spazio alla medicina con la giornalista Eliana Liotta e l’immunologo Alessandro Pan che affronteranno un tema di grande attualità con Giulia Marchetti autrice di Gli antibiotici e la più grande minaccia del secolo (ed. Sonzogno), incontro condotto da Gigliola Reboani. Nella Biblioteca Statale Fabrizio Loffi introdurrà Federico Centenari e il suo libro Il giorno immutabile (Affiori 2024). Non mancano incursioni gastronomiche a Palazzo comunale con lo chef pasticciere Damiano Carrara, ospite della Festa del torrone, che presenterà Naturalmente, la mia pasticceria per tutti (Cairo edizioni).
Il 16 novembre nella Piccola BIblioteca inaugurazione della mostra curata dai ragazzi del Liceo Scientifico Aselli Quando il suono si fa musica con l'esposizione di Silent books. Il pomeriggio al Museo del Violino spazio all'educazione musicale con la giornalista e critica musicale Giuseppina Manin e confronto con Consuelo Avoledo e Marco Gerosa, autori di Pianeti sonori, Nuove galassie per l'educazione musicale nell'infanzia (EDT), in dialogo con la pedagogista Annalisa Liuzzi. Al Centro Fumetto Andrea Pazienza presentazione del graphic novel Vincent Van Gogh. La tristezza durerà per sempre (Edizioni Becco Giallo) assieme agli autori Francesco Barilli e Roberta "Sakka" Sacchi, in collaborazione con Porte Aperte Festival e Arcicomics. Palazzo Cavalcabò ospiterà Maria Luisa Betri, Giacomo Girardi, ricercatore, e Valeria Leoni, direttrice dell’Archivio di Stato di Cremona, che presenteranno Stefano Jacini e il suo ultimo romanzo La cuoca di Radetzky (ed. La nave di Teseo). La giornata si chiuderà al Museo Archeologico San Lorenzo con Cinzia Carotti e la scrittrice Beatrice Salvioni con il suo ultimo lavoro La malacarne (ed. Einaudi).
Gran finale il 17 novembre al Museo Archeologico San Lorenzo con Marta Compiani che presenterà Nicoletta Verna e il suo romanzo I Giorni di Vetro (Einaudi). Entrambi gli incontri sono curati dal Porte Aperte Festival in collaborazione con l'Associazione La Storia.
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