8 marzo 2024

Per l'8 marzo le scuole di Cremona e Fiab ricordano una donna eccezionale: Alfonsina Strada

Pierluigi Torresani ideatore di tutte le iniziative che celebrano nel 2024 Alfonsina Strada non ha dubbi: "La bici è cultura, storia, ambiente". Ecco perché ricordare la prima donna che ha partecipato al giro d'Italia 100 anni fa è un'occasione importante e lo è ancora di più  per una ricorrenza come quella dell'8 marzo: perché Alfonsina ha sfidato tutti pur di realizzare un sogno impensabile per una donna di quell'epoca. La prima tappa di queste iniziative è stata lo spettacolo teatrale portato in scena giovedì 7 marzo da Federica Molteni nell'aula magna del Torriani che ha accolto, oltre agli studenti di via Seminario, anche quelli dell'Aselli.

Insieme a Torresani, Piercarlo Bertolotti di Fiab ha ringraziato la dirigente del Torriani Simona Piperno per l'ospitalità e le scuole e gli enti che sono coinvolti in questo progetto per la grande partecipazione. Un percorso coordinato da Andrea Cisi e portato al Torriani dalla prof. Luisa Trimarchi.

Federica Molteni ha interpretato magistralmente, sola sul palco, non solo Alfonsina, ma anche i vari personaggi che hanno segnato la sua storia: dalla miseria della vita a Fossamarcia con la sua famiglia alle prime vittorie sulla bici fino alla sfida finale del giro d'Italia del 1924.

"Sono una donna, sì"-afferma con decisione Molteni nei panni di Alfonsina di fronte al direttore della gazzetta dello sport-"E sono una ciclista". Donna e ciclista in un'epoca in cui l'espressione poteva sembrare una bestemmia o un ossimoro. Studenti conquistati: settimana prossima l'incontro con l'autrice di un libro su Alfonsina che è stato letto nelle scuole coinvolte.


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