6 giugno 2024

Piloni (PD): "Per Fontana il Dea di 2º livello era imminente. Bertolaso ora lo smentisce"

"Doveva essere un riconoscimento imminente, perché l'ospedale di Cremona presentava già tutte le caratteristiche necessarie per diventare un Dea di 2° livello. Invece, è diventato tutto generico e spostato in avanti nel tempo", lo dice Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, commentando la risposta scritta a una sua interrogazione che ha appena ricevuto.

Nell'atto Piloni chiedeva a che punto era l'istruttoria di riconoscimento dello status di Dea di secondo livello dell'ospedale di Cremona. "Dopo 3 mesi dalla mia interrogazione arriva una risposta dall'assessore Bertolaso che fa intendere che il riconoscimento del Dea 2° livello è legato alla realizzazione del nuovo ospedale e che comunque, entro il 2024, Regione procederà al percorso di riordino dei Dea anche nel cremonese", fa sapere il consigliere dem.

 

"Eppure, Fontana si era preso un impegno ben preciso e lo scorso dicembre aveva dichiarato testualmente: «Stiamo lavorando per eliminare alcuni aspetti formali che devono ancora essere risolti e fare in modo che, presto, l'ospedale di Cremona possa essere trasformato in Dea di secondo livello. È solo una questione di tempo, ma a breve potremo dare una risposta positiva». Oggi, la risposta del suo assessore alla sanità Bertolaso dice ben altro. Cosa dobbiamo pensare?", si chiede Piloni.


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commenti


Pierpa

6 giugno 2024 14:22

Magari chiedere lumi ai sostenitori dell'ospedalino Cucinella? (tra i quali Pizzetti e Portesani)?

Michele de Crecchio

6 giugno 2024 22:20

Quanto è sopra scritto, conferma in buona sostanza la imbarazzata risposta che, mesi or sono, il sottoscritto segnalò di avere involontariamente sentito dare, al termine della presentazione pubblica del bizzarro progetto Cuccinella, dal presidente Fontana al nostro preoccupatissimo sindaco Galimberti.