Ponte di Po, nuovi rattoppi “di fortuna” sotto il diluvio. Operai costretti a tornare dopo poche ore. Automobilisti esasperati

Nuove riparazioni "di fortuna" sul Ponte di Po. Durante la pausa pranzo sul web sono fioccati commenti di rabbia (ma anche di rassegnata ilarità) degli automobilisti per i soliti rattoppi provvisori. Motivo, giustificato, dell'ironia era il diluvio che stava imperversando sulla città, rendendo quindi inutile ed impossibile la cementificazione del catrame a presa rapida. Nel pomeriggio, infatti, ecco nuovamente i crateri fare bella mostra colmi di acqua piovana a costringere le vetture all'ormai usuale andamento a passo d'uomo. Non paghi (giustamente) dell'intervento, sono apparsi nuovamente gli operai attorno alle 20 determinati a richiudere i buchi creati dalla riparazione precedente. Inutile dire che anche questi tentativi di rattoppo dureranno, come al solito, solo pochi giorni scatenando nuovamente le ire degli automobilisti. Ricordiamo che la manutenzione del viadotto è di competenza della Provincia di Piacenza, che seguita a brillare per la propria scarsa attenzione verso questo importante collegamento. Il ponte è da tempo in attesa di un grosso intervento di consolidamento strutturale e già da mesi imperversano le proteste degli esercenti piacentini che da quel passaggio vedono arrivare gran parte del proprio bacino di clientela. Ancora non è chiaro se verrà reso gratuito il tratto autostradale tra il casello di Cremona e quello di Castelvetro (che era stato paventato in annuncio lavori), certo è che per gli automobilisti da e per Cremona non c'è pace, e probabilmente in futuro continuerà a non essercene rendendo sempre più irraggiungibile la città del Torrazzo.