15 maggio 2023

Ponte di Po pericoloso e automobilisti beffati: niente asfaltatura ma installati nuovi cartelli che indicano pericolo e abbassano il limite ai 30 km orari

Sembra una barzelletta ma non lo è. Le sorprese per chi abitualmente percorre il Ponte sul Po non sembrano finire. Con i "crateri" rattoppati sotto la pioggia e poi nuovamente catramati (inutilmente) tre ore dopo si pensava di aver toccato il fondo. E invece no. La Provincia di Piacenza, che ha la responsabilità della manutenzione del Ponte, ha deciso di mettere un freno alle riparazioni continue. Come? Beh, se con due rattoppi non si riesce a garantire la sicurezza del transito alla velocità prevista di 50 km all'ora basterà diminuire la velocità ai 30. Con buona pace di chi ogni giorno prega che le sospensioni dell'auto non vadano a finire sul fondo del fiume Po. Per non parlare del pericolo per i pneumatici. Bucare su un viadotto così stretto sarebbe proprio un problema. E quindi la soluzione è presto data: due bei cartelli di pericolo, un'indicazione di fondo sconnesso ed un limite di 30 km orari e vìa, la beffa è servita. Peraltro non c'era decisamente bisogno che fosse la Provincia di Piacenza ad intimare di rallentare, già da mesi sul tratto di ponte verso la sponda piacentina è impossibile superare i 20 orari senza sentire forti colpi poco benauguranti ai danni di sospensioni e gomme. A giudicare da come sono stati installati i cartelli, alla perfetta regola dell'arte e non provvisori, pare evidente dedurne che resteranno lì per un bel po', e che le riparazioni fatte bene siano ormai una chimera. Inutile far notare il grande numero di segnalazioni di automobilisti furenti che vengono portate alla nostra attenzione. Il problema del Ponte, che ricordiamo l'anno prossimo sarà oggetto di chiusura per consolidamento strutturale, è ormai improrogabile. La domanda ora sorge spontanea sia dai cremonesi che dai piacentini: per vedere asfaltato correttamente il Ponte di Po, i cittadini dovranno aspettare l'autunno 2024? 

l.b.


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commenti


Enrico

15 maggio 2023 09:11

È una pratica comune, in periferia dall'altra parte della città abbiamo una strada stretta e pericolosa, la soluzione a lungo termine è stata il cartello dei 30km/h...