6 dicembre 2025

Presa dalla Polizia banda specializzata in furti in negozi di lusso. Dopo la profumeria cremonese, un colpo a Trieste. 4 rumeni in prigione. Indagini veloci grazie alle telecamere

Sono in carcere quattro rumeni di una banda ricercata sia in Italia che all'estero (Germania e Austria) per furti in negozi di lusso e traffico di armi. L'indagine rapidissima della Squadra Mobile di Cremona, coordinata dal dirigente Giulia Cristina, è stata possibile grazie anche alle immagini delle telecamere che hanno ripreso la scena. I quattro rumeni avevano la loro base a Parma, in un B&B, da cui si spostavano per i loro colpi. Esperti in furti di beni di lusso, avevano nel mirino la profumeria Ph 5 di piazza Roma. Il colpo è stato portato a termine all'1,30 del 21 novembre, in pochissimi minuti. Arrivati a bordo di due auto di grossa cilindrata, travisati, in solo due minuti hanno svuotato il negozio di profumi asportando prodotti di marca (tralasciando altro presente nel negozio) per un totyale di oltre 60mila mila euro. Saliti in macchina sono poi ripartiti per Parma. Sei giorni dopo (il 27 novembre) la stessa banda aveva effettuato un colpo con modalità simili a Trieste asportando da un negozio del centro borsette di marca. Ma la banda non ha fatto i conti con la capacità di indagine della Squadra Mobile di Cremona coordinata dal nuovo Questore, dottor Carlo Ambra con una lunga esperienza in indagini delicate. Ma ad aiutare le indagini sono state soprattutto le immagini del sistema di telecamere cittadino: sia di quelle poste in centro città, con una proprio rivolta verso il negozio assaltato dai malviventi che ha registrato sia l'arrivo che la partenza della banda, che quelle lungo il percorso di uscita dal centro città e quelle poste ai caselli autostradali che hanno permesso di indiviudare l'entrata e l'uscita delle due auto. L'arrivo a Cremona era stato effettuiato con le auto "pulite" senza cioè aver effettuato il cambio di targa, compiuto dopo il colpo ed dopo aver asportato due targhje da auto parcheggiate in periferia. 

Tutta l'operazione è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Questura del dottor Carlo Ambra: "La squadra Mobile ha eseguito 4 misure cautelari in carcere nei confronti di cittadini rumeni che hanno agito anche in questa città con le metodologie tipiche delle batterie criminali. Sia per le capacità organizzative (in soli due minuti hanno svaligiato il negozio), sia per i loro precedenti per reati cmpiuti non solo in Italia ma anche all'estero (in Austria e Germania). I quattro hanno precedenti per associazione a delinquere finalizzata a compiere reati predatori ma anche in materia di armi". Al di là dell'inchiesta sul furto nella mani della Procura di Cremona, il Querstore ha già adottato il provvedimento di vietare per 4 anni il rientro dei quattro sul territorio nazionale. Il Questore ha messo in rilievo un altro aspetto su cui si sta indagando: il canale di ricettazione dei profumi. Infatti la banda è riuscita a sbarazzarsi immediatamente dei profumi rubati forse attraverso una rete internazionale. 

Il servizio fotografico è di Francesco Sessa Ventura


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