Primi nomi per le liste Pd. Territorio penalizzato. La Bonaldi terza al proporzionale del Senato. Mantova vince su Cremona

Il territorio cremonese esce fortemente penalizzato dalla composiziuone delle liste del centro sinistra. Il caos sulla compilazione delle liste elettorali del Pd e +Europa (e Sinistra Italiana Verdi più la lista di Di Maio-Tabacci) scontenta il territorio cremonese. Le liste non sono ancora ufficialmente chiuse ma allo stato attuale, la situazione è davvero poco soddisfacente: perdiamo un parlamentare di peso come Luciano Pizzetti e non portiamo a casa nulla di concreto. Certo ci sono due donne in lista (come avevamo anticipato), Stefania Bonaldi e Velleda Rivaroli ma paiono poco più di candidature di bandiera. La Bonaldi forse ha qualche chance in più essendo candidata al terzo posto al Senato ma il territorio esce fortemente penalizzato. Fa testo il post appena pubblicato da Antonella Forattini di Mantova che l'ha spuntata con un secondo posto alla Camera che già era stato assegnato a Cremona e che poi i mantovani hanno fatto valere, anche grazie alla maggior forza elettorale del partito in quel territorio: "La chiusura delle liste elettorali è sempre un momento concitato, perché tutto avviene in poco tempo e spesso ci si ritrova a prendere decisioni negli ultimi minuti a disposizione. Ho dato la mia disponibilità ad essere candidata alla Camera al secondo posto della lista proporzionale, un posto che era già stato assegnato a Cremona ma che, al termine delle valutazioni, è stato assegnato a una rappresentanza di Mantova e sono onorata che la scelta sia ricaduta sul mio nome.