Motorizzazione, con un sms salta l'esame della patente, tutto rimandato al 23

Ennesimo disservizio alla Motorizzazione civile di Cremona. Si sono presentati puntuali stamattina all’appuntamento già fissato presso gli uffici della Motorizzazione civile per sostenere l’esame di guida: 6 pratiche, un gruppo di candidati per guidare le moto ed un gruppo per l’auto. L’esame doveva essere alle 9, ma solo alle 8,50 è arrivato il messaggio del direttore della motorizzazione con cui avvisava che, essendo da oggi Cremona n zona rossa, non era possibile sostenere l’esame di guida con istruttore. Esami sospesi, tutti a casa e altra data da fissare in calendario. Proteste da parte degli aspiranti neopatentati: è da venerdì scorso che si sapeva che le zone sarebbero state modificate e la Lombardia si sarebbe nuovamente tinta di rosso. Tre giorni di tempo non sono bastati per avvertire tempestivamente l’utenza che, dunque, si è presentata regolarmente all’appuntamento. Già fissata la nuova data per la sessione esami: il 23 marzo.

Già lo scorso dicembre il segretario provinciale di Unasca Cremona, Vadim Ravani e Alessia Manfredini, responsabile della FITA CNA avevano inviato una lettera al Prefetto Vito Danilo Gagliardi sulla situazione della Motorizzazione di Cremona in cui si sottolineava anche la pandemia da Covid-19 avrebbe finito con l’aggravare e riacutizzare le problematiche già note dagli anni scorsi causate della carenza di organico a cui, probabilmente, è da riferirsi anche la carenza nell’informazione tempestiva agli utenti.

E' arrivata poi la nota del dottor Francesco Greco – Direttore dell’Ufficio Motorizzazione Civile di Brescia e delle Sezioni di Cremona, Mantova e Pavia con la quale si precisa quanto accaduto: "Mi riferisco all’articolo pubblicato in data odierna dove si sottolinea “….l’ennesimo disservizio alla Motorizzazione Civile di Cremona…” per precisare quanto segue. Gli Uffici Motorizzazione Civile rientrano tra quelli la cui operatività è influenzata solo in minima parte dai provvedimenti di natura sanitaria. Infatti, anche in zona rossa si continuano ad effettuare gli esami teorici, quelli di guida dei conducenti professionali, quelli per il conseguimento delle patenti per la conduzione dei motocicli e dei ciclomotori, nonché le revisioni e i collaudi dei veicoli a motore, le uniche sospensioni riguardano gli esami per il conseguimento delle patenti di categoria B, il cui numero è peraltro preponderante. I provvedimenti limitativi comportano, dal punto di vista organizzativo, la necessità di rivedere e rimaneggiare le attività già programmate da tempo e in genere la loro entrata in vigore è praticamente immediata. Nella circostanza attuale l’Ordinanza del Ministero della Salute, che ha disposto l’entrata in zona rossa della Lombardia, è stata pubblicata sabato 13 in tarda mattinata e quindi solo lunedì è stato possibile riorganizzare i servizi già precedentemente confermati. Inevitabile è stato il disagio a carico dell’utenza che si è tradotto in una riprogrammazione immediata degli esami moto raggruppando i candidati delle varie autoscuole in sedute omogenee e nella sospensione degli esami non effettuabili. Questa è la realtà dei fatti. Reputo le mie precisazioni doverose perché non posso accettare l’accezione negativa che traspare dall’articolo, il riferimento “all’ennesimo disservizio” è un (pre)giudizio o meglio una condanna senza appello che non si preoccupa di comprendere le cause, ma si accontenta del titolo ad effetto. Il personale dell’Ufficio, da tempo ridotto ai minimi termini, cerca di far fronte alle molteplici attività istituzionale al meglio delle sue possibilità e non merita un tale marchio".