Raggira un uomo di 88 anni con false disgrazie: la Polizia smaschera la truffatrice
Nell'ambito delle attività di prevenzione e tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione, il Questore della Provincia di Cremona ha adottato nei confronti di una donna di 38 anni le misure di prevenzione personali dell'"Avviso Orale" e il "Foglio di via obbligatorio" per la durata di 4 anni.
La giovane donna dell'est europeo aveva "agganciato" un uomo di 88 anni residente nel cremasco ed approfittando della sua vulnerabilità lo aveva indotto ad effettuarle diverse donazioni di denaro facendogli credere che sarebbero servite a risolvere presunte gravi disgrazie occorse a familiari nel Paese d'origine ovvero problemi di salute della donna che richiedevano costose cure e terapie.
Ovviamente per non lasciare tracce, le somme venivano consegnate periodicamente dall'anziano in contanti, previo prelievo di denaro.
Il modus operandi è stato fortunatamente smascherato dalla Polizia di Stato grazie ai dubbi insorti ad un parente stretto della vittima ed agli approfondimenti investigativi effettuati dagli operatori del Commissariato di Polizia di Crema che sono riusciti ad identificare la truffatrice, interrompere la condotta delittuosa, e denunciare la donna all'Autorità Giudiziaria.
Sono in corso approfondimenti della Polizia per ricostruire l'entità delle elargizioni di denaro e sono già emerse analoghe condotte criminose perpetrate dalla donna in altri contesti territoriali, sempre ai danni di persone ansiane, raggirate dalle lusinghe della truffatrice.
Le misure di prevenzione personali adottate dal Questore di Cremona si sono rese quindi urgenti per interrompere le condotte criminose e per allontanare la donna dal territorio ed impedirne la reiterazione.
Come spesso accade in questo genere di reati, le vittime anziane tendono inizialmente a non raccontare nulla ai familiari nel timore di essere "giudicate" e nella convinzione di compiere anche un gesto di solidarietà. Quando si rendono poi conto del raggiro, subentra frequentemente un forte senso di vergogna che porta a minimizzare l'accaduto e, soprattutto, a non denunciare i fatti.
La Questura di Cremona rinnova pertanto l'invito alla popolazione anziana e ai loro familiari a mantenere alta l'attenzione ed a segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta, ricordando che la Polizia di Stato è quotidianamente impegnata in un'azione costante di prevenzione e contrasto delle truffe, a tutela delle persone più fragili.
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