Rfi affida il raddoppio della Codogno-Mantova per 470 milioni. La tratta interessata è la Mantova-Piadena di 34 chilometri
Il gestore della rete ferroviaria italiana (Rfi, gruppo Fs) ha aggiudicato i lavori per il 1/o lotto del raddoppio della Codogno-Cremona-Mantova al raggruppamento di imprese tra Pizzarotti & C, Saipem, Icm e Salcef per un totale di 470 milioni. La tratta interessata dall'intervento è la Piadena-Mantova per un'estensione complessiva di circa 34 chilometri. Il piano prevede la realizzazione di una nuova sede a doppio binario in variante tra Piadena e Bozzolo e lo "stretto affiancamento" del secondo binario a quello esistente nella restante parte.
Con l'intervento - spiega Rfi - 'è in programma l'eliminazione dei passaggi a livello pubblici e privati, riducendo i tempi di percorrenza tra Milano e Mantova, e creando le condizioni per una maggiore regolarità e frequenza del servizio. Per la realizzazione delle opere è stata nominata la commissaria straordinaria di Governo Chiara De Gregorio, che dirige la divisione Investimenti Centro di Rfi.
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commenti
Michele de Crecchio
19 luglio 2023 22:21
Non credo sia mai stato spiegato per quale motivo il raddoppio del tratto Piadena-Mantova sia stato considerato prioritario rispetto al tratto Codogno-Piadena, tratto che nei miei ormai lontani ricordi di utente dovrebbe essere interessato da un numero molto più elevato di passeggeri. Si tratta forse di una ulteriore dimostrazione della ormai scarsa attenzione che alla nostra città viene riservata in sede regionale e nazionale?