Rifiuti urbani, 1 milione di euro in arrivo dal PNRR per “Cremona Smart Waste”
Il Comune di Cremona si appresta a introdurre altre novità nel suo sistema di gestione dei rifiuti urbani, in continuità con il progetto TARIP che ha avviato la misurazione del rifiuto secco e la tariffazione puntuale.
Grazie alla candidatura del progetto "Cremona Smart Waste: misurazione innovativa dei rifiuti urbani per la tariffa puntuale" di 1.140.575,31 Euro, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha assegnato al Comune di Cremona il contributo di 1.000.000,00 di Euro, finanziato attraverso i fondi del PNRR.
Facendo tesoro dell'esperienza pilota sulla tracciabilità del rifiuto secco, introdotta nel 2022 ed entrata a regime dal 1 gennaio 2023, il progetto “Cremona Smart Waste” introduce delle migliorie ed adeguamenti che rappresentano un notevole passo avanti verso una misurazione più tecnologica dei rifiuti urbani.
Gli obiettivi chiave di questo ambizioso progetto sono molteplici: rendere il servizio più comodo per i cittadini, migliorare la gestione dei rifiuti urbani in chiave di sostenibilità ambientale e, non da ultimo, proseguire nel percorso di responsabilizzazione dei cittadini.
Per la maggior parte delle utenze, il tradizionale sacco azzurro a perdere sarà sostituito con secchielli rigidi dotati di tag. Nei condomini con almeno 20 utenti saranno invece utilizzati “cassonetti intelligenti” con accesso a volume limitato e riconoscimento tramite card abilitata. Anche per questi ultimi non saranno più utilizzati i sacchi azzurri che quindi non dovranno più essere ritirati presso gli sportelli di Linea Gestioni e saranno sottratti allo smaltimento, con risparmio di tempo per i cittadini e complessivo beneficio ambientale.
La digitalizzazione del processo svolgerà un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi di economia circolare, contribuendo così a ridurre l'impatto ambientale a vantaggio della sostenibilità a lungo termine.
Nei prossimi mesi si procederà con l'appalto per l'acquisto dei contenitori e il fornitore sarà scelto entro il prossimo 31 dicembre, rispettando le tempistiche previste dal PNRR. La distribuzione dei nuovi contenitori avverrà in linea con la programmazione progettuale condivisa con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Avrà inizio nel corso del 2024 e si concluderà entro il mese di febbraio 2025.
“Cremona si appresta dunque a compiere un importante passo verso una gestione dei rifiuti che sfrutti appieno le possibilità offerte dalla tecnologia e a transitare verso un sistema più funzionale e sostenibile, con performance operative quali-quantitative di eccellenza, ponendosi come esempio virtuoso per le altre realtà territoriali” - commenta l’Assessore con delega alla Gestione Integrata dei Rifiuti Urbani Maurizio Manzi, che prosegue “Le evoluzioni previste prendono spunto soprattutto dalle osservazioni formulate dagli utenti del sistema di raccolta puntuale relativamente agli aspetti di conferimento. L’obiettivo che si intende raggiungere è di facilitare gli utenti nella raccolta e conferimento del rifiuto indifferenziato e allo stesso tempo, continuare nel processo informativo e di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata, sulla prevenzione della produzione dei rifiuti e sulla riduzione della loro dispersione”. Conclude l’Assessore “I cittadini di Cremona giocano un ruolo decisivo per il successo delle politiche ambientali. Senza la loro risposta e quindi in assenza di comportamenti responsabili, il risultato positivo delle scelte di orientamento e di governo resta limitato. Un impegno di tutti ed insieme per rendere sostenibile già il presente in cui viviamo”
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commenti
Pensionata Disillusa
3 agosto 2023 20:38
Non era meglio se 10 alla sesta euri fossero arrivati per la sanità? Forse si sarebbe potuto ridare il servizio sanitario ai cremonesi, evitando di spedirli a brescia mantova, manerbio o costringerli a pagarsi i medici? E che dire del medico di base ormai piu raro dei panda?