4 gennaio 2024

Risistemati i giardini del Parco Braille. Zanacchi: "Adesso i bambini potranno giocare in sicurezza"

L'area del Parco Braille torna ad essere fruibile. Come annunciato via social dallo stesso Assessore allo Sport, Quartieri, Piano del Verde, percorsi di Cittadinanza Luca Zanacchi, i lavori all'area verde hanno riguardato la sistemazione delle panchine, la posa di una nuova pavimentazione anti trauma, una nuova altalena un nuovo castello con scivolo e un nuovo gioco a molla. Tutto in acciaio e plastica riciclata. "All'interno dell'area circolare, in accordo con il Comitato di Quartiere 11 : Cascinetto - Villetta - Concordia abbiamo creato un'area libera dalla pavimentazione in gomma per poter dipingere giochi orizzontali per bambini.
Lo spazio che una volta ospitava i cassonetti dei rifiuti, usato come discarica abusiva dai soliti incivili, è stato liberato dalla siepe e convertito in parcheggio per biciclette.
Adesso i bambini del quartiere potranno giocare in sicurezza." scrive l'assessore. Una buona notizia per il quartiere.


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commenti


Maria

4 gennaio 2024 10:14

Bene, bravi!
Ora, dopo 10 anni, forse è il caso di ripristinare pure i giochi al parco di San Savino!

Enrico Bresciani

4 gennaio 2024 13:40

Prendo atto che l'auspicio della Presidente dell'Unione Ciechi ed Ipovedenti sezione di Cremona è stata completamente rispettata ("Mi auguro, però, che nella ristrutturazione i tecnici provvedano a renderlo più accessibile e confortevole per tutti").
Peraltro, da un sommario esame visivo, nutro qualche perplessità anche in merito alla rispondenza dell'intervento rispetto a quanto prescritto dalla norma UNI EN 1176/2018, che regola il corretto allestimento degli spazi pubblici adibiti a gioco, soprattutto in merito allo spazio libero tra i giochi, allo spazio di caduta, e ai punti di impatto.
Però, come detto, mi baso su una analisi visiva di una foto, e onestamente sarei molto contento se venissi smentito dalla dimostrazione del rispetto di tutte le norme.

Manuel

4 gennaio 2024 17:17

“È stato liberato il parco dalla siepe!” Immagino espresso con orgoglio dall’assessore.
La siepe non impediva la conversione da punto raccolta rifiuti a parcheggio bici!
Pur comprendendo come la soluzione sia pratica e veloce, mi chiedo a quante cose dovremo rinunciare per impedire ai tanti asociali di condizionare le nostre vite. Sarebbe ora di liberarci dagli incivili!... o sfruttare le tante telecamere onnipresenti in città.