Sede del Provveditorato fatiscente, nel 2020 l'allarme dell'ex direttore ma da allora solo sopralluoghi: urge una sistemazione dello stabile
Gli ultimi interventi risalgono addirittura al 1992. Da allora la sede del Provveditorato agli Studi di Cremona, situato vicino alla rotonda di via Spalato, poco oltre via Massarotti, è andata incontro a un inesorabile degrado. Le facciate esterne si presentano gravemente ammalorate, scrostate in ampie porzioni e con l’intonaco che in più punti lascia a vista i mattoni.
Un anno e mezzo fa l’immobile è stato oggetto di un appello dell’allora direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Fabio Molinari, alle amministrazioni locali, Comune e Provincia. In una lettera inviata nel dicembre del 2020 il direttore ha chiesto “interventi di somma urgenza” a carico della struttura, chiedendo al tempo stesso il “trasferimento dei fascicoli dell’archivio storico in altri locali”, suggerendo, a questo proposito, il Seminario, “che ha ampi spazi disponibili”.
Non solo, nella lettera l'ex direttore ha fatto presente la necessità di provvedere alla tinteggiatura e alla sanificazione degli uffici al primo e secondo piano, così come il risanamento della muratura esterna “in quanto in condizioni di vistoso ammaloramento”. Tra gli interventi richiesti, anche l’attivazione della rampa per i disabili e l’ascensore. “A questo proposito - ha scritto l'ex provveditore - sottolineo che, a tutt’oggi, un disabile in carrozzella non avrebbe modo di accedere all’Ust, nemmeno nell’atrio di ingresso, stante la mancanza del montascale persino sui gradini esterni”.
Molinari aveva chiesto anche la “sistemazione degli infissi, che sono in una condizione a dir poco penosa” e la “predisposizione del condizionamento dell’aria per rendere sopportabile il lavoro durante i mesi estivi”.
L’incarico di Molinari è terminato alla fine di aprile di quest’anno e al suo posto, in luglio, è stato nominato provveditore Franco Gallo. A quanto si apprende, dalla segnalazione fatta a suo tempo da Molinari, nella sede del Provveditorato sono stati effettuati diversi sopralluoghi. L’ultimo risale a circa un mese fa e vi ha preso parte anche il presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni. Allo stato attuale, però, non si ha notizia di interventi imminenti. Interventi, come mostrano le foto che abbiamo scattato in questi giorni su segnalazione di alcuni lettori, che si rendono quanto mai necessari a fronte delle pessime condizioni dello stabile.
Nelle foto a scorrimento, l'immobile dell'ex Provveditorato. Foto Gianpaolo Guarneri - Studio B12
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