Si è spento a 72 anni Maurizio Cozzoli, da tutti conosciuto come Caimano del Po. Una vita passata superando l'impossibile fra le acque di tutto il mondo. Nel cuore la grande devozione per la Madonna

Cremona piange Maurizio Cozzoli, meglio conosciuto come il Caimano del Po, morto questa notte dopo una lunga malattia all’età di 72 anni.

Maurizio Cozzoli, professore di agraria, laureato in filosofia all’età di 62 anni con la tesi sul De beata vita di Sant’Agostino, era una persona rispettata e stimata, nel maggio 2023 era diventato presidente del Lions Cremona Lido Po.

La sua casa, e il grembo in cui tornava dopo ogni sua avventura in giro per il mondo, era il Po. Quello che lambisce le sponde di Cremona, che si affaccia sulle canottieri cremonesi o sugli argini di Brancere dove dal 2000, invitato da Sandro Talamazzini, ha cominciato ad accompagnare la processione di Ferragosto dell’Assunta, la processione fluviale di 11 chilometri che arriva all’altezza del Sales Lido Ariston.

Cozzoli era devoto alla Madonna, in modo particolare a quella di Brancere. Definiva la fede "una bussola per il proprio cammino spirituale e terreno", e dopo che i barcaioli l’avevano posata sulla terra ferma per la messa, era lui il primo a rendergli omaggio posando 7 rose rosse, come i 7 doni dello Spirito Santo. Sul territorio era molto conosciuto anche per la partecipazione a eventi natatori come la Cremona-Motta e a molti altri che vedevano protagonista il Grande Fiume.

La devozione più terrena alle acque dei fiumi, dei laghi e dei mari, lo aveva portato nelle acque di mezzo mondo, con esperienze di grande impatto sportivo, fisico, ma soprattutto spirituale. Dalla Gran Fondo nel Rio Paranà in Argentina, allo Stretto di Gibilterra tra Spagna e Marocco, fino al Canale di Suez e tante altre, rappresentando in diverse occasioni l’Italia nella specialità "Nuoto di Gran Fondo".

In Nuotando sotto le stelle, una sorta di autobiografia edita da Fantigrafica nel 2017, aveva riportato di come una signora sensitiva e chiromante di Vescovato gli avesse letto la mano all’età di 5 anni, e mai predizione fu più azzeccata: “Vedo mare e maree, amerà l’acqua più di se stesso”.

Buon viaggio Caimano.