Sicurezza, Novità a Cremona: “Incalzeremo Virgilio e Canale sui vigili di quartiere per riportare serenità alla Villetta”

“A pochi giorni dalla sua istituzione la ‘giunta ombra’ voluta della lista Civica ‘Novità a Cremona’ inizia a funzionare. E i cittadini ci stanno inviando numerose segnalazioni, che non lasceremo cadere nel vuoto. Questo dimostra che la nostra iniziativa è assolutamente utile e efficace". Lo afferma oggi Alessandro Portesani capogruppo in consiglio comunale di ‘Novità a Cremona”.

“Si tratta, - spiega Emanuele Digiuni che cura il comparto sicurezza il cui assessore e’ Santo Canale -  di fatti gravissimi che accadono nel quartiere ‘Villetta’ e che hanno portato all’apertura di un procedimento giudiziario dopo il deposito di una denuncia querela alla procura della repubblica firmato dall’avvocato Elena Volpi del foro di Genova. Ventitrè cittadini hanno raccontato di furti a raffica in tutto il quartiere che proseguono da mesi. La situazione era già stata segnalata più volte, ma senza alcun risultato. Per altro la nostra Lista civica, ha più volte proposto un potenziamento dei vigili di quartiere come deterrente per reati. Nulla da fare”.

“Quello che è intollerabile è che i cremonesi - prosegue Digiuni - debbano vivere in uno stato di insicurezza che sfocia in un clima di terrore e di insonnia. Altro che percezione! Ma ancora più incredibile – spiega ancora ‘Novità a Cremona’ è che molti cittadini, pur vittime dei furti, non si siano uniti all’esposto perché totalmente sfiduciati nell’opera di controllo del territorio da parte, in primis, dell’amministrazione comunale che ha sempre derubricato il tema della sicurezza come un capitolo di ben poca importanza rispetto ad altre problematiche”. “Ma così non è – conclude l’esponente della ‘giunta ombra’. Noi da parte nostra non solo saremo vicini a questi cremonesi, ma attraverso i nostri consiglieri comunali incalzeremo ancora di più l’esecutivo di Pizzetti/Virgilio perché predisponga ogni iniziativa utile per far cessare questi fatti, anche in sinergia con le forze dell’ordine deputate”.