Smog: tavolo Bacino Padano chiede incontro urgente al governo
Ottavo giorno di superamento consecutivo per le concentrazioni di Pm10 a Cremona.
E Ieri, 25 febbraio, si sono svolti in videoconferenza i lavori del Tavolo del Bacino padano riguardanti la qualità dell’aria. Erano presenti Gianpaolo Bottacin (Veneto), Raffaele Cattaneo (Lombardia), Matteo Marnati (Piemonte) e Irene Priolo (Emilia-Romagna) assessori regionali all’Ambiente, che hanno chiesto al più presto una riunione col Governo.
“Chiediamo un incontro urgente – hanno detto – per preparare il confronto con la Commissione Europea, rispetto alle procedure d’infrazione”.
“Le Regioni infatti – hanno spiegato gli assessori – hanno già trasmesso al ministero dell’Ambiente e alla presidenza del Consiglio dei Ministri l’elenco degli impegni assunti in risposta alla sentenza di condanna. Tuttavia, serve al più presto un incontro per garantire il necessario raccordo istituzionale e assicurarsi l’impegno del Governo”.
“Le Regioni – hanno ricordato Bottacin, Cattaneo, Marnati e Priolo – hanno inoltre condiviso le misure e le iniziative poste in atto per rispondere alla Commissione Europea a fronte della procedura d’infrazione in atto al fine di accelerare l’implementazione dei propri piani. Iniziative che guardano non solo alla mobilità, ma anche ad azioni che comprendono la riduzione delle emissioni in agricoltura, nel riscaldamento degli edifici, l’efficientamento energetico, le combustioni all’aperto, le misure temporanee ed i controlli”.
“Queste misure di carattere regionale – hanno concluso gli assessori all’Ambiente – vanno messe a sistema e necessariamente integrate con iniziative di competenza statale per il miglioramento della qualità dell’aria. Queste possono essere ricomprese anche nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Oltre alle azioni servono infatti le risorse”.
Le concentrazioni di Pm10 in Lombardia si sono confermate molto superiori ai limiti in tutte le stazioni della regione.
Nelle province di Bergamo, Brescia, Lodi e Cremona infatti è stato raggiunto l’ottavo giorno di superamento consecutivo. In quelle di Como, Lecco, Milano, Monza Brianza, Pavia e Varese il settimo giorno consecutivo.
Smog anche a mille metri. Nelle aree di montagna oltre alla situazione di accumulo, mercoledì 24 febbraio si è aggiunto anche il contributo di un trasporto di sabbia sahariana che ha portato le concentrazioni delle stazioni della Valtellina a concentrazioni di Pm10 molto alte (119 µg/m³ a Sondrio e 95 a Bormio). Anche nella stazione montana di Moggio (Lc), posta a più di 1.000 m di altitudine, è stato registrato un valore di 65 µg/m³, certamente non abituale per quel sito.
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