Sommi (Lega): “Cambonino, la sicurezza è anche illuminazione pubblica efficiente”
Dopo il dibattito in Consiglio Comunale torna d'attualità il tema xdella sicurezza di quartiere Cambonino per il problema dell'illuminazione spenta. Prende posizione la capogruppo della Lega Simona Sommi:
Dopo che il “Tavolo del Cambo” si è riunito nella serata di mercoledì 6 marzo, facendo emergere criticità e azioni per contrastare gli episodi di bullismo e microcriminalità ai danni degli abitanti del quartiere, segnalo come l’illuminazione pubblica sia un elemento fondamentale sul piano della sicurezza.
Risulta infatti che, nonostante le segnalazioni fatte da circa una settimana, non siano stati ancora eseguiti gli interventi di ripristino dei guasti che interessano via Panfilo Nuvolone, attualmente al buio, e viale Cambonino, dove l’illuminazione pubblica si accende “a singhiozzo”.
Dopo aver dedicato una particolare attenzione al sistema di gestione dell’illuminazione pubblica del Comune di Cremona attraverso una Commissione di Vigilanza nel 2022, permangono i problemi . E’ dal 1 Marzo del 2017 che la società francese Citelium infatti gestisce l’illuminazione pubblica e gli impianti semaforici di Cremona per volontà della Giunta Comunale, che decise di aderire alla convenzione Consip.
Se parliamo di sicurezza, è fondamentale intervenire tempestivamente perchè l’illuminazione pubblica in un quartiere come il Cambonino sia garantita, poiché è elemento fondamentale per la serenità degli abitanti.
Rispetto ad una zona della città così delicata e, a detta dell’Amministrazione, particolarmente attenzionata, è necessario intervenire immediatamente.
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commenti
Michele de Crecchio
7 marzo 2024 21:56
Per una ragione personale che non pochi cremonesi di una certa età probabilmente ricordano, sono particolarmente affezionato al quartiere Cambonino, quartiere dalle notevoli qualità e potenzialità, purtroppo trascurato, negli ultimi anni, a causa di inopportune scelte delle più recenti amministrazioni comunali. Ringrazio la consigliera comunale Simona Sommi della quale non condivido, in generale, le convinzioni politiche, ma che, in questo caso, come in altri analoghi, interviene con puntualità e saggezza, segnalando con chiarezza esigenze indilazionabili di intervento sul territorio.