13 ottobre 2021

Soncino: finge di essere stata derubata dell’incasso del negozio, i Carabinieri denunciano una 30enne per simulazione di reato

I Carabinieri della Stazione di Soncino hanno denunciato una cittadina italiana di 30 anni, residente in provincia di Cremona, per simulazione di reato.

La giovane donna, commessa di un esercizio pubblico di un centro commerciale, nei primi giorni del mese di ottobre aveva denunciato ai militari di Soncino di essere stata vittima di un furto sulla propria auto. La commessa aveva raccontato che quel giorno si era recata a casa sua per circa 20 minuti lasciando l’auto parcheggiata nei pressi e, in quel breve lasso di tempo che aveva lasciato l’auto incustodita, qualcuno, approfittando di un probabile malfunzionamento della chiave utilizzata per chiudere del mezzo, era entrato nell’auto e aveva rubato il suo zainetto lasciato incustodito ai piedi del sedile anteriore. Nello zaino, oltre a portafoglio, chiavi, cellulare e capi di abbigliamento, la donna riferiva di custodire anche di una busta contenente la somma di 3.000 euro, corrispondente all’incasso di alcuni giorni di lavoro presso l’esercizio in cui presta la sua attività.

 

I militari hanno immediatamente avviato le indagini per scoprire gli autori del furto e gli accurati accertamenti condotti però hanno smentito la denunciante. Dalla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali è stato dimostrato che la giovane donna non ha mai parcheggiato l’auto nella via e negli orari riferiti in denuncia. Inoltre, le testimonianze assunte hanno rivelato che la denunciante non si era mai occupata dei versamenti dell’incasso dell’attività commerciale motivo per cui non era a conoscenza della procedura da seguire. Verificato che la donna avrebbe simulato il furto per appropriarsi dell’ingente cifra, i Carabinieri hanno provveduto a denunciare la 30enne alla Procura della Repubblica di Cremona per simulazione di reato.

 


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