Strade imbrattate e coperte di fango, rischi e incidenti nella Bassa
E’ allarme su entrambe le sponde del Grande fiume a causa delle strade imbrattate e, in qualche caso letteralmente coperte, di fango. Questa mattina, venerdì 22 novembre, sull’argine fra Torricella del Pizzo e Motta Baluffi si è rischiata la tragedia dopo che un autosnodato di linea è uscito di strada poco prima delle 7.30. L’argine, che soltanto la sera prima era completamente pulito (come confermato da diversi residenti e passanti), questa mattina era completamente coperto di fango e, a causa anche della pioggia delle ore precedenti, il fondo stradale era scivolosissimo. Solo grazie alla bravura del conducente si è evitato che il mezzo si ribaltasse. Diversamente le cose potevano finire molto peggio visto che a bordo c’erano 6 giovani studenti più l’autista. Oggi si è anche tenuto un sopralluogo sul posto da parte del sindaco Alessandro Farina e del vicesindaco Cristina Fadani che, immediatamente, a spese del Comune (e quindi della collettività) hanno giustamente fatto intervenire un mezzo di una ditta specializzata che ha lavato la strada. Ma il problema rimane lungo molte strade del cremonese e non solo. Segnalate, anche dai lettori, situazioni analoghe tra San Felice e San Savino, nella campagna di Cingia dè Botti ed in altre località limitrofe. Nei giorni scorsi solo dopo forti polemiche è stata ripulita la strada che da San Daniele Po conduce a Sommo Con Porto rimasta coperta dal fango per giorni e giorni. Giovedì sera, sulla sponda opposta del Po, tra Busseto e Roncole Verdi (Parma) per lo stesso problema è stata parzialmente chiusa la provinciale che, a causa del fango da cui era ricoperta, era diventata scivolosissima ed il telefono della polizia locale è stato letteralmente subissato di chiamate. Sul posto, in quel caso, sono accorsi, oltre agli agenti della polizia locale, i vigili del fuoco che hanno ripulito la provinciale. Nella stessa terra di Verdi, negli ultimi giorni, la polizia locale del servizio associato di Busseto e Soragna è intervenuta su numerose situazioni di strade imbrattate e sporche di fango. “Queste spiacevoli situazioni – fa sapere la stessa polizia locale - non solo vanno ad impattare negativamente sul decoro urbano ma soprattutto risultano pericolose per il transito veicolare. Siamo già riusciti ad individuare i responsabili dei recenti episodi, che verranno sanzionati secondo la normativa vigente. Vogliamo però sottolineare e sottolinearvi, che non è importante la sanzione pecuniaria in se e per se, ma ricordare che se le strade sono scivolose, aumentano drasticamente le possibilità di incidenti stradali (e in questi casi le ripercussioni potrebbero anche essere di tipo penale)”. La legge stessa dice che chi sporca una strada ha l’obbligo di ripulirla ed è già abbastanza incredibile che sia stata necessaria una legge, quando in realtà dovrebbe bastare il senso civico che molti purtroppo non hanno. Non ce ne vogliano gli agricoltori; si è perfettamente consapevoli della loro necessità di lavorare e del fatto che, dopo una annata straordinariamente piovosa, i campi sono ricoperti di fango e, tra uno spostamento e l’altro, è inevitabile sporcare le strade. Ma queste vanno ripulite subito onde evitare di dover, prima o poi, scrivere di qualche tragedia che,m oltre ad essere semplicemente assurda ed evitabile, creerebbe a chi ha sporcato le strade conseguenze penali (e morali) molto pesanti.
Eremita del Po
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commenti
Marco Pelloni
22 novembre 2024 20:25
La situazione anche nella alta" zona di Crema. A Madignano un incidente per il fango dei trattori. Ma qualche multa la Polizia Locale l'ha data ? Non hanno creato pericolo ? Solo gli automobilisti sono da multare ?