Tenta di rubare alcolici al Rossetto: denunciato

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato un cittadino straniero di 45 anni, pregiudicato, per una tentata rapina impropria commessa presso il supermercato Rossetto di via Fiamme Gialle. La centrale operativa dei carabinieri ha inviato sul posto una pattuglia perché l’uomo era stato individuato e fermato dal personale addetto alla vigilanza del supermercato dopo essere uscito dall’area adibita ad ingresso e non essere passato per le casse pereffettuare il pagamento di diversa merce che aveva all’interno di una borsa.

Il 45enne era stato visto da una guardia mentre tentava di uscire dall’area di ingresso del negozio al fine di allontanarsi con della merce rubata. Poi era tornato indietro perché aveva visto l’addetto alla vigilanza che lo guardava e aveva atteso che si distraesse. A quel punto è uscito attraverso lo stesso percorso, senza passare per le casse, ma la guardia lo ha visto e raggiunto nell’area esterna e lo ha bloccato, chiedendogli lo scontrino fiscale per la merce che aveva dentro una grossa busta di stoffa. 

Vistosi scoperto, ha cominciato ad avere un atteggiamento aggressivo verso la guardia che non lo faceva andare via. Poi lo ha spinto più volte, nel tentativo di allontanare l’addetto alla vigilanza e guadagnare la fuga. E’ arrivata sul posto un’altra guardia e in due lo hanno bloccato, mentre nel frattempo era stato richiesto l’intervento dei carabinieri che sono subito arrivati e hanno preso in consegna il 45enne. Dentro la borsa i militari hanno trovato alcuni prodotti, in particolare alcolici. A seguito della denuncia, tutta la merce che aveva nella borsa è stata recuperata e restituita al responsabile dell’esercizio commerciale mentre l’uomo è stato dichiarato in arresto per tentata rapina impropria e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza direttissima svoltasi nella tarda mattinata del 22giugno e conclusasi con la convalida dell’atto, la sua sottoposizione all’obbligo di firma e il rinvio all’udienza del 28 giugno prossimo. L’uomo è stato rimesso in libertà.