Tornano i misteriosi "Los Limpiadores de Estrellas" a ripulire la città. Vicino allo Stadio Zini un cumulo di rifiuti con una speciale "bolla d'accompagnamento"

Tornano i misteriosi eroi cittadini che senza essere visti ripuliscono la città. Questa volta hanno lasciato la propria firma nei pressi del monumentale arco d'ingresso allo Stadio Zini. Come nella precedente "incursione", anche questa volta il cumulo di rifiuti ha una speciale "bolla d'accompagnamento": "Siamo volontari e abbiamo tolto questi rifiuti dalla nostra città dove qualcuno, poco civile, li aveva gettati. Abbiamo fatto molta fatica ma andava fatto. Invitiamo a collaborare in tal senso con gli operatori. Appena possibile i materiali raccolti saranno recuperati dagli addetti. La città pulita è più bella! La natura pulita è bellissima!". Da 10 giorni i rifiuti sono accumulati in attesa di essere rimossi, come segnalato da Matteo Tomasoni.

Il messaggio, come la scorsa volta a ridosso del Ciria, non ha una vera e propria firma, ma questo misterioso collettivo ha scelto di siglarsi Los limpiadores de estrellas, letteralmente I pulitori di stelle. Forse, supponiamo, la scelta del nome deriva dal bellissimo fantasioso racconto del poeta argentino Julio Cortázar nella raccolta "La otra orilla" (L'altra riva) che narra appunto di questi fantastici pulitori celesti che liberano il cielo dalle scie degli aerei e da altre sporcizie che impediscono di vedere le stelle. Ogni città ha i propri eroi, quelli che merita. Se "da un grande potere derivano grandi responsabilità", ancora una volta la domanda sorge spontanea: ce li meritiamo, noi, i generosi (e misteriosi) Limpiadores de estrellas?