Tortelli Cremaschi? Piatto da sagra, da Chiacchiere e Tortelli. Tanta gente alla manifestazione di Crema. La ricetta

Tempo di ‘Tortellata’, o meglio di ‘Chiacchiere e Tortelli’ a Crema, capitale di un immaginario, ma non troppo, Granducato (al netto di chi la considera Repubblica) del Tortello. È piena estate, tanti cremaschi sono in giro per mari e monti, ma nel Cremasco ci sono comunque tanti turisti: fans del film ‘Chiamami col tuo nome’. Altre persone, tante, prendono invece d’assalto, alla sera, piazza Aldo Moro, appunto per la kermesse gastronomica organizzata dai volontari del ‘Comitato Carnevale Cremasco’.

Tipico del Ferragosto e delle sagre, politicamente scorretto e unico, il piatto cremasco più tipico, diffuso in città e in tutto il territorio circostante, ahinoi rimane pressoché sconosciuto oltre i confini storici della diocesi di Crema. 

La ricetta dei Tortelli Cremaschi si perde nella notte dei tempi. Come e quando siano stati inventati resta ancor oggi ignoto, ma probabilmente la Serenissima Repubblica di Venezia, con la sua esposizione sino nel Padania, un po’ ha influito. Della ricetta ci sono infinite varianti, ogni famiglia ha la propria ricetta tramandata di generazione in generazione: chi ha una ricetta particolare per l’impasto, chi cambia le proporzioni ingredienti chi ha il proprio tocco segreto.

Nel ripieno la presenza dell’amaretto al cacao è probabilmente riconducibile a influenze austroungariche, come ad esempio la tradizionale tirolese, mentre la commistione con il gusto speziato è un lascito risalente alla serena dominazione veneziana.

Oltre all’amaretto, scrive la pagina social ‘Turismo a Crema’, al formaggio (grana padano con stagionatura non inferiore ai 20 mesi), l’impasto è composto da uva sultanina, cedro, mostaccini (particolari biscotti formati da pasta di torta, coriandoli, cannella, noce moscata, chiodi di garofano, anici stellati e semi carvi), menta bianca e marsala all’uovo.

Nonostante il caldo agostano e la voglia di vacanza, tante persone hanno assaggiato le prelibatezze nostrane di ‘Chiacchiere e Tortelli’, altrettanto ne arriveranno fino al 16 di Agosto. Il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi, presente con la moglie Ambra all’evento nei giorni scorsi, i Tortelli (pop e aristocratici) li ha abbinati a una bella birra fresca. Abbinamento Rock per le sagre estive. Ah quelli del birrificio cremasco artigianale The Beer District, producono, dedicata proprio ai Tortelli, la mistica Mostaccina. Ma il Tortello è particolare, quindi abbinatelo con ciò che vi pare. Capito? Buona Tortellata e almeno a Ferragosto: poche menate, tante chiacchiere e tantissimi Tortelli alla maniera che preferite.