Tre giorni di musica metal: dal 19 al 21 luglio torna a Cremona “Luppolo in Rock”
Tre giorni di musica metal e buona birra. Ma anche hotel e b&b che hanno di fatto esaurito le stanze nei giorni del festival, accordi per visite turistiche, raccolte fondi e iniziative concrete a favore di persone fragili, inclusione sociale e tutela degli animali. È il Luppolo in Rock, in programma dal 19 al 21 luglio 2024.
Una sesta edizione che si presenta nell’accogliente spazio delle ex Colonie Padane di Cremona, con un’area ristorazione e mercatino artigianale e a tema con libero accesso a tutti, senza token, con l’area concerto a pagamento, senza pit.
Sul palco arriveranno venerdì 19 luglio Folkstone, Saor Patrol, Myrath, Derdian e Uttern; sabato 20 luglio Gamma Ray con special guest Ralf Scheepers, Alestorm, Brainstorm, Rain e Skeletoon; domenica 21 luglio Amorphis, Paradise Lost, Primordial, Uada e Inverno.
Massimo Pacifico, presidente dell’Associazione Culturale Luppolo in Rock che organizza la manifestazione, nonché main sponsor tramite la sua attività commerciale Il Regno del Luppolo, si dice «decisamente soddisfatto dei risultati raggiunti. Questa è solo la sesta edizione e in così poco tempo siamo riusciti a diventare il secondo festival metal italiano dopo il Metal Park di Romano d’Ezzelino che è un colosso. Questo - prosegue - ci permette di attirare un pubblico internazionale». «Ormai ci si fida di noi - interviene Giovanna Gaudenzi, tesoriera dell’Associazione -: l’anno scorso mentre era ancora in corso il festival, abbiamo venduto i primi biglietti per questa edizione. A scatola chiusa, senza avere ancora neppure un nome». I Paesi di provenienza del pubblico permetterebbero il giro del mondo: oltre all’Italia le prenotazioni arrivano da Svezia, Finlandia, Slovenia, Bulgaria, Danimarca, Austria, Germania, Francia, ma anche da Stati Uniti ed Ecuador ed è evidente che durante il giorno gli spettatori si trasformeranno in turisti al punto che è stata rinnovata l’intesa con CrArT. «La crescita del pubblico - conferma Barbara Manfredini, assessora al Turismo della scorsa giunta del Comune di Cremona - è confermata dai dati dell’Osservatorio del Turismo. Il Luppolo in Rock rientra tra le manifestazioni che consentono a Cremona di essere conosciuta a livello internazionale».
«Il successo del Luppolo è evidente - sottolinea Luca Burgazzi, assessore alla Cultura della scorsa giunta del Comune di Cremona - e di questo va dato atto a chi lo organizza. In questi sei anni sono cresciute competenze e professionalità». Sono oltre sessanta i volontari che ruotano attorno al Luppolo in Rock Fest: la Luppolo in Rock Family, un gruppo che non dimentica gli amici che non ci sono più e che quest’anno si ritaglierà un palco dedicato per consentire ai musicisti dell’Associazione Culturale di suonare nel loro ricordo. Anche quest’anno, inoltre, ci sarà grande attenzione al sociale «perché il mondo metal è da sempre molto inclusivo e perché questo in ogni caso ci rappresenta», spiega Gaudenzi. I ragazzi del Progetto Thisability, come ogni anno, si affiancheranno ai volontari: «Anche quest’anno ci divertiremo un sacco», dicono gli organizzatori.
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