1 gennaio 2025

Un gruppo di ragazzini ha colpito con petardi e fuochi d'artificio l'edicola "Cuore di Carta" di Vescovato. Numerosi i danni alla saracinesca, e la vetrina è andata in frantumi

Nuovo anno, ma l'inciviltà rimane la stessa, e si inizia nel modo più sbagliato. A Vescovato un gesto disdicevole ha caratterizzato la notte più lunga, momento nel quale un gruppo di ragazzini ha deciso di passare il tempo a disposizione vandalizzando un'attività commerciale del paese, colpendola con i botti e i petardi, provocando i gravi danni visibili nelle foto in allegato. La vetrina è in frantumi, e i giornali appesi sono strappati. Non è stata risparmiata neanche la saracinesca, visibilmente segnata dal gesto meschino.

Molti potrebbero pensare ad una ragazzata, una bravata fatta in una notte di festa, ma la realtà è ben diversa. Dietro a ogni gesto ci sono sempre delle conseguenze, e queste interessano soprattutto chi viene colpito, magari la stessa persona che ha speso una vita per costruire un'attività, un commerciante che ama il proprio lavoro e cura il proprio negozio come se fosse un figlio.

La notizia viene riportata dagli stessi abitanti di Vescovato, molti cittadini erano inviperiti ieri sera e commentano l'accaduto spiegando che "sembrava di essere al fronte". L'edicola colpita, "Cuore di Carta" di Giulia Cistulli, fortunatamente è un luogo costantemente sotto l'occhio vigile e attento delle tecamere, che verosimilmente dovrebbero avere immortalato i colpevoli. Numerose anche le testimonianze di chi abita quelle zone, ed essendo Vescovato un paese che conta meno di 4mila abitanti, magari nei bar si vocifera già di chi sia la colpa.

A chi è deputato all'ordine pubblico non resta che individuare i soggetti, ma la speranza è quella che i diretti interessati si facciano avanti, consapevoli del gesto che hanno compiuto e pronti a rimediare nella maniera che verrà ritenuta più adatta. Insomma, davvero un modo terribile per iniziare l'anno nuovo.


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