Una maglia della Cremonese e una felpa di Mantova donate al ragazzo disabile aggredito nella città Virgiliana. L’abbraccio delle due città unite nel segno dell’inclusione
La maglia grigiorossa con il numero 10 e il nome di Sebastiano, l’abbraccio dei sindaci di Cremona Andrea Virgilio e di Mantova Mattia Palazzi , le parole sport e inclusione che più volte sono risuonate nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale. Cremona e Mantova questa mattina si sono unite in un forte e commosso momento, voluto dal sindaco Virgilio e dall’assessore allo sport Luca Zanacchi, per esprimere vicinanza al tifoso disabile che era stato aggredito a Mantova con un pugno al volto da un gruppo di ultrà poco prima del derby dello scorso 9 novembre.
Un gesto che le due Amministrazioni hanno voluto subito condannare, al di là delle indagini che si sono presto concluse con l’individuazione dei responsabili, rilanciando l’importanza dello sport come valore comune.
Ad accogliere Sebastiano e il gruppo di educatori della Associazione Marcotti Osvaldo, presenti nella città virgiliana in occasione del derby per portare avanti il loro progetto di telecronaca inclusiva, il sindaco Andrea Virgilio che ha voluto al suo fianco anche il primo cittadino mantovano.
“Come amministrazioni – ha detto Andrea Virgilio - impariamo molto dal lavoro che fanno realtà come la vostra, perchè ci aiutano a mettere insieme e combinare linguaggi diversi. Il tema dello sport come strumento di inclusione è oggi più che mai importante, ci insegna buone pratiche che vanno sostenute e replicate nel nostro quotidiano.
Per questo voglio ringraziare Sebastiano, perché ha dato un bel messaggio a ognuno di noi, e Mattia Palazzi perché è venuto qui questa mattina dimostrando la stessa sensibilità e attenzione che anche la sua amministrazione porta avanti rispetto a percorsi di inclusione a sostegno delle fragilità”.
Mattia Palazzi, da parte sua, ha voluto portare l’abbraccio di tutti mantovani precisando che “nonostante le due tifoserie non si amino, le nostre città, Cremona e Mantova, sono amiche, hanno valori, obiettivi e sfide comuni e tante associazioni che da sempre collaborano insieme su tanti progetti”.
A Sebastiano, da sempre grande tifoso grigiorosso, il sindaco Andrea Virgilio ha consegnato poi la maglietta donata dalla US Cremonese con il numero 10, mentre Mattia Palazzi ha portato come regalo una felpa della città di Mantova.
A chiudere l’incontro sono state le parole e i ringraziamenti di Luca Rivaroli, presidente Di AMO, che ha ricordato con commozione e affetto Osvaldo Marcotti, a cui l’associazione è dedicata, scomparso nel 2019 dopo una lunga malattia.
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