Una scuola per Toket, con una mostra i cappuccini di via Brescia raccolgono fondi per completare la costruzione di una scuola in Camerun

Come ogni anno, il mese di ottobre si dimostra fitto di impegni legati alle missioni umanitarie. Dopo la celebrazione della giornata missionaria mondiale di domenica 20 ottobre, il mese tradizionalmente dedicato alla riflessione missionaria arricchisce Cremona con un nuovo evento previsto per sabato 26 ottobre a partire dalle 9:30.

In sinergia con il Centro Missionario dei Cappuccini di Milano, il convento dei frati cappuccini minori di San Giuseppe organizzerà infatti presso via Brescia una mostra in cui verrano esposti oggetti di artigianato africano e asiatico. L'obiettivo della mostra è quello di raccogliere i fondi necessari per rispondere prontamente alla richiesta di aiuto sopraggiunta dalla parrocchia di Toket, in Camerun, amministrata da qualche anno proprio dai cappuccini. 

Situato nella periferia di Bafoussam (la terza città più importante del paese) il villaggio di Toket è come molti altri caratterizzato dalla povertà e dalla grave assenza di strutture, cosa che rende più che mai necessaria la presenza di edifici scolastici adeguati sia alle necessità didattiche dei bambini che allo scopo di alleggerire le difficoltà legate agli spostamenti su lunghe distanze, soprattutto per i bambini della materna e delle elementari.

L'edificio che dovrebbe ospitare la scuola a Toket è già esistente, ma la costruzione deve ancora essere completata: i costi, relativamente alti, andranno a coprire le spese per la realizzazione di pavimenti e soffitti in cemento, banchi, tavoli, intonacatura e tinteggiatura. 

Sebbene le spese siano piuttosto ingenti, qualora si riuscisse a raggiungere la cifra necessaria i 400 bambini di Toket avranno finalmente la possibilità di andare a scuola in un ambiente adeguato e accogliente.