Banca di Piacenza, Utile semestrale al +30% rispetto a un anno fa
La Banca di Piacenza chiude il primo semestre del 2022 con un utile netto pari a 9,9 milioni di euro, evidenziando così un aumento del 30% rispetto al 30 giugno 2021.
La raccolta complessiva da clientela, diretta e indiretta, si attesta sopra i 5,8 miliardi di euro.
Gli impieghi netti, considerando solo i finanziamenti verso la clientela, si attestano a 2.138,5 milioni di euro (2.062,7 milioni al 31 dicembre 2021, +3,68%), confermando il continuo sostegno alle famiglie e imprese del territorio. La Banca infatti, nel primo semestre del 2022, ha erogato oltre 221 milioni di finanziamenti. Proseguita con successo anche l’attività connessa ai bonus edilizi, per i quali la Banca si era fin da subito attivata al fine di rispondere alle esigenze della clientela.
La buona qualità dell’attivo è confermata dalla bassa incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi alla clientela (in linea con il dato di dicembre 2021 e pari allo 0,42%), così come dal grado di copertura pari al 76,20%.
Il risultato netto della gestione finanziaria, dopo le rettifiche di valore per rischio di credito pari a 2,8 milioni di euro, registra un incremento del 9,49% rispetto al 30 giugno 2021, confermando così l’andamento positivo del semestre.
I positivi dati sopra esposti permettono alla Banca di riconfermare la solidità patrimoniale, per effetto anche dell’apporto del risultato del semestre.
In costante progresso pure il numero dei Soci e il numero di conti correnti rispetto al primo semestre 2021; infatti, nei primi sei mesi del 2022, sono stati registrati più di 3 mila nuovi rapporti di clientela.
In aumento le operazioni online effettuate dalla clientela, a conferma dell’attenzione della Banca verso un processo di digitalizzazione dei servizi offerti. In particolare, si evidenzia come circa l’80% dei bonifici siano stati effettuati tramite il canale dell’internet banking.
La Banca ha inoltre ampliato la propria rete aprendo una nuova filiale – acquistando un immobile in proprietà - a Voghera, la terza nel pavese dopo Stradella e Zavattarello.
Alla soddisfazione per i risultati raggiunti si accompagna quella per gli ottimi esiti dell’iniziativa culturale “500 anni dalla posa della prima pietra di Santa Maria di Campagna”, le cui celebrazioni sono iniziate ad aprile 2022 e proseguiranno fino ad aprile 2023, a dimostrazione della capacità della Banca di produrre valore sia per i Soci, sia per la Comunità.
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