Marzo da record per la Weifu di Offanengo. E per il futuro gli obiettivi sono ambiziosi
Già, fondata nel 1958, la VHIT è una storica realtà italiana con sede a Offanengo (Cremona), attiva, nel settore Automotive a livello globale, con una forte spinta all’innovazione, alla sostenibilità e al futuro del settore della mobilità.
Dopo essere stata parte del Gruppo Bosch per più di 25 anni, dal 5 novembre 2022 VHIT e la consociata VHIT Automotive Systems di Wuxi sono state acquisite da Weifu High-Technology Group Co., Ltd., una delle maggiori aziende del settore Automotive in Cina, a partecipazione pubblica e privata, e della quale il Gruppo Bosch detiene il 14% delle azioni.
Le proposte Vhit, si adattano ai motori tradizionali e ai nuovi motori elettrici delle più diverse automobili e dei veicoli commerciali leggeri. Le pompe del vuoto in particolare rappresentano storicamente il core business aziendale, ma con l’evoluzione del mercato si è ampliato anche l’ expertise, aprendo alla meccatronica, guardando verso le soluzioni per la mobilità elettrica.
Con l’acquisizione da parte del Gruppo Weifu, la Vhit (www.vhit-weifu.com) sta attraversando una fase di profonda, fisiologica, revisione della sua Brand Identity, ma gli obiettivi per il futuro, condivisi in tutti i settori della realtà produttiva … offanenghese, ma globale, sono sostenibili, ambiziosi e d’avanguardia. Per quanto riguarda la produttività, il mese di marzo, per la dinamica azienda diretta dal general manager Corrado La Forgia, beh ha registrato numeri da record, con un picco giornaliero di ben 602324 pompe prodotte.
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