Voto segreto, le nostre procedure sono le stesse del Comune di Milano

Egregio Direttore,

ho letto letto con vivo interesse l’articolo del bravo cronista che polemizza sul fatto che il sistema del Comune di Cremona per le sedute da remoto del Consiglio Comunale non consenta la segretezza del voto.

Beh, d’altra parte noi, povero Comunello di campagna, abbiamo adottato le stesse procedure utilizzate a Milano.

Si vede che anche a Milano, come nelle altre città lombarde, avranno fatto le stesse valutazioni sulla garanzia della segretezza del voto così come avvenuto nel nostro Comunello di campagna, valutazioni che pare non abbiate avuto interesse di conoscere.

Cordiali saluti

Paolo Carletti

Presidente del Consiglio Comunale di Cremona

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La piattaforma comunale, come sa bene il presidente Carletti, presenta parecchi problemi. Spesso non è possibile accedere a diversi settori e a voci della piattaforma, a detta degli stessi tecnici è obsoleta. Dunque c'è da augurarsi che il Comune proceda in fretta al suo ammodernamento. Sulla vicenda del voto segreto ci siamo limitati a dare conto delle lamentele raccolte da 5 consiglieri comunali sia della maggioranza che dell'opposizione, note allo stesso Presidente del Consiglio comunale e al direttore generale del Comune che con gli stessi consiglieri si sono scambiate parecchie mail sull'argomento.