13 settembre 2024

1949, un camion sfonda il cancello della Madonnina dei Pescatori. Il quartiere di Porta Po, le sue osterie, la sua gente

1949, incidente all'incrocio tra via Giordano e via del Sale. Un camion sfonda la cancellata della Cappella dei Pescatori tanto cara al quartiere di San Pietro-Porta Po.  (leggi qui). Le due fotografie permettono di ricordare com'era allora il quartiere di Porta Po che viveva attorno alla fabbrica di laterizi "Frazzi". Il piazzale di Porta Po non aveva ancora l'aiuola centrale e la fontana voluta nei primi anni Cinquanta dall'assessore ingegner Bruno Loffi. Sul piazzale ancora c'era il pubblico macello (sull'attaule sede Inps) e davanti all'ingresso la pesa per gli animali. Sempre sul piazzale di Porta Po, all'angolo con via Massarotti c'era l'"Osteria dei Preti", questa come l"Osteria del Dragone" sull'altro lato del piazzale dove è sorto il palazzo della Alleanza Assicurazioni, erano frequentate da operai, aritigiani, facchini. Sempre a destra del piazzale inizia via Giordano e sull'angolo destro (dove c'è la Banca Commericale italiana e la sede dell'Associazione Industriali) vi era la panetteria della Giuseppina e, più avanti, fra diversi negozietti, quello del calderaio Giovanni. All'angolo di via del Sale c'era l'"Osteria delle Taino", sempre in via del Sale c'era l'"Osteria dell'Anna" e l'"Osteria del Ponte" con la "curtassa", un grande cortile con il cancello sempre aperto che era un borgo nel borgo abitato da operai, carrettieri, contadini e ghiaiaioli. Nella foto è possibile vedere la casa in costruzione proprio di fronte alla "Madonnina dei Pescatori". Un tempo su quell'area c'erano i giochi di bocce dell'Osteria del Dragone. In quell'area, nei primi anni del dopoguerra, era stata insediata all'aperto, una pista da ballo ove cantavano con voce straordinaria due cremonesi: Bruna Boccalini e Regio Fantoni. L'orchestra eseguiva di preferenza musica di provenienza americana: boogie-woogie e il jazz. (testi da Gian Franco Losio, per il 75° del Circolo Albertoni).


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