5 marzo 2024

Dal càmeròon del vecchio ospedale alla Sala Mostre di Santa Maria della Pietà (purtroppo chiusa)

La fotografia di Nassano realizzata a metà degli anni Sessanta, mostra quello che i pazienti chiamavano "el càmeròon", era la sala di degenza più grande del vecchio ospedale. L'accesso era dall'ex chiesa di San Francesco, poi il passaggio a destra quindi la discesa di alcuni gradini e quindi ancora a destra. Nella foto si possono vedere i letti su tre file per oltre una cinquantina di degenti ospitati. A sinistra le vecchie bombole per l'ossigeno. In alto è possibile vedere la balconata in ferro battuto sull'altezza della parete per consentire le visite mediche anche in caso di epidemie. L'edificio nasce nel 1452 con decreto del Consiglio generale della città che sancisce una unica struttura ospedaliera per Cremona, progetto fortemente sostenuto da Francesco Sforza e sottoposto al vaglio dell'allora Papa Niccolò V.  Il Vecchio Ospedale ha una forma irregolare di 2 quadrilateri uniti da un voltone (foppone ). La circonferenza si può identificare tra le attuali Viale Trento Trieste, Via Aselli, Piazza Lodi e Foppone. Il complesso di Santa Maria della Pietà costituiva l'antico lazzaretto edificato al tempo della dominazione sforzesca alla metà del XV secolo. L'austera costruzione venne realizzata in laterizio a vista. 

Il vecchio Ospedale fu abbandonato progressivamente nel 1970, quando fu costruito inaugurato l'attuale ospedale Maggiore. La cosa curiosa è che sui documenti che narrano storia e vicende dell'Ospedale Vecchio, esso  stesso viene definito Ospitale Nuovo o Maggiore a seconda dei secoli che lo citano.

Al posto della grande sala del reparto di Medicina, si realizzò il Centro Culturale "Città di Cremona" con il vasto salone espositivo e la sala Rodi per conferenze. Qui si sono tenute tutte le grandi mostre: quella dei Campi, dell'Immagine del sentire, della antologica del Piccio, di Sofonisba Anguissola e le sorelle curata da Flavio Caroli trent'anni fa e tante altre. 

Le grandi mostre portarono a Cremona migliaia di visitatori. La fotografia di Giuseppe Muchetti mostra la lunga coda all'ingresso di Santa Maria della Pietà nel novembre 1996 per la mostra "Immagini del sentire". Da nni non si tengono grandi mostre in città. Purtroppo il Centro Culturale è chiuso per le fenditure che si sono aperte nel soffitto della sala mostre.

Le foto sono di Nassano e di Muchetti

 


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commenti


Primo Luigi Pistoni

5 marzo 2024 08:49

Buongiorno, anche le prime 8 edizioni della Triennale Internazionale di Liuteria dal 1976 al 1997

Giuseppe FRANZOSI

5 marzo 2024 13:16

Quando leggo dell'ospedale vecchio mi emoziono sempre pensando che sono stato battezzato li nella bellissima chiesa perché ormai mi davano già nei Murtin...e poi a 5 anni sono stato ospite in quelle camerate operato dal prof.Lazzari di Spinadesco, amico di mio papà....ricordi.

claudio

14 marzo 2024 14:55

il salone riprodotto nella fotografia, non era forse conosciuto dalla gente comune come "salone dell'altare?