5 luglio 2024

Di quelle eleganti coperture in lamiera zincata al foro boario, resta solo la foto di Fazioli

Adesso è un grande parcheggio, fino ad alcuni decenni fa c'erano tettoie in cemento. E' l'ex Foro Boario con una delle tettoie in lamiera zincata, quando il mercato e la fiera si tenevano proprio in quell'area lungo la via Mantova, appena prima di arrivare a porta Venezia. Si tratta di una struttura che ha retto per molti decenni ma la foto di Ernesto Fazioli rimane la sola testimoninanza di un progetto ideato dall'ingegner Pietro Ghisotti. Il tecnico aveva immaginato la costruzione di una serie di tettoie eleganti per ospitare il bestiame nei giorni di mercato. Le tettoie in lamiera risalgono all'estate 1892 (collaudate il primo maggio 1893 dall'ingegner Francesco Frazzi). Furono costruite dall'Officina di Eliseo Baltieri in ferro e ghisa, Tutte le restanti parti del Foro Boario furono opera dell'impresa edile Angelo Santini. Le tettoie in lamiera zincata scomparvero perchè sostituite da altre in cemento, poi demolite. Oggi, ad eccezione della bella palazzina centrale e delle vecchie stalle diventate sedi di associazioni, del Foro Boario sono rimaste ben poche costruzioni. Dal 1977 l'abbandono dell'area con la costruzione della nuova sede per Fiere ed esposizioni a Cà de' Somenzi.


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