3 luglio 2024

Quei profughi istriani, fiumani e dalmati all'ex caserma La Marmora

Le due fotografie che pubblichiamo sono di Giuseppe Faliva e di Ezio Quiresi e illustrano come si viveva negli anni Sessanta nella Caserma La Marmora che ospitava ancora esuli da Istria, Fiume e Dalmazia. Nel 1947 migliaia di profughi arrivarono in città in attesa di definitiva sistemazione in altre città italiane o prima di essere coinvolti nella vita attiva di Cremona. I primi vennero alloggiati all'ex Asilo Martini, poi alla La Marmora e l Santa Chiara. Ogni famiglia aveva un box ricavato montando un foglio di compensato o con coperte appese per delimitare gli spazi della propria famiglia. Molti ottennero alla fine negli anni Sessanta case popolari a Borgo Loreto per poi chiudere definitivamente l'ex caserma La Marmora. A Borgo Loreto si costituì in questo modo, tra le vie Novasconi, Sardagna e piazza Garibaldi, un piccolo centro dove si sentiva parlare dialetto veneto e dove era possibile riportare le tradizioni tipiche della terra d'origine.


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