11 luglio 2021

Bocce, grande successo per la "Notturna di Cremona" alla Bissolati, vincono D'Alterio-Sciccone

L’ottava edizione della “Notturna di Cremona” (ex mitica “Fanino Alquati”) gara nazionale di bocce d’Alto Livello,  conclusasi alle prime luci dell’alba,  non ha tradito le attese. Lo staff direttivo del settore bocce della canottieri Bissolati guidato dal consigliere Davide Pompini e dal dirigente  Gabriele Ronda, ha visto premiati alla grande i propri sforzi organizzativi. L’entusiasmo del pubblico cremonese e non solo, lo si è notato sin dalla fase eliminatoria iniziata nel pomeriggio nei vari bocciodromi coperti cittadini e della provincia e a  Casalpusterlengo. Poi interesse e spettacolo sono via via aumentati con il passare delle ore sino al tripudio della fase finale della  Canottieri Bissolati, introdotta dal presidente Maurilio Segalini.
Sul gradino piu alto del podio è salita la straordinaria coppia Giuseppe D’Alterio-Angelo Sciccone portacolori della Giorgione Viggese (Tv) che ha battuto 12-9 un'altra formazione d’alto rango Mirko Savoretti-Luca Viscusi (Caccialanza Milano) al terzo posto Maurizio Torrini -Pasquale D’Alterio (fratello di Giuseppe) della S.Chiara Napoli, battuti in semifinale 12-9 e quarti Marco Luraghi-Massimo Bergamelli (Caccialanza Milano) superati 12-8 nell’altra semifinale. Dal 5° all’8° posto si sono classificati Luigi Coppola-Pietro Laezzi (Capitino FR), Andrea Agnelli-Paolo Rossoni (Montello BG), Andrea Bagnoli-Marco Russo (Codognese 88) e Maurizio Mussini-Luca Ricci (Rubierese RE). Nessuna coppia cremonese è entrata tra le sedici finaliste.
E’ stata un’edizione davvero  speciale in quanto rientrante tra le iniziative del “Centenario” delle attività del sodalizio rivierasco .  131 le coppie iscritte (suddivise in 17 gironi) provenienti da tutta la nazione in rappresentanza di 83 società, 35 comitati provinciali e 13 regionali. Ha diretto la gara il Giudice Arbitro delegato FIB Amos Muscheri (comitato regionale Sardegna) coadiuvato da Gabriele Ceriati arbitro nazionale del nostro comitato.
 
Marco Ravara


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