24 settembre 2022

Con il Fanfulla la Cremonese torna al passato con 4-2-3-1.. Doppietta di Buonaiuto e Okereke. Esordio e applausi per Carnesecchi

Quella di oggi pomeriggio contro il Fanfulla conclusa con la vittoria della Cremonese per 8-1, è stata molto più di una sgambata per i grigiorossi. Alvini infatti ha schierato sin dal 1’ il 4-2-3-1, lo stesso modulo utilizzato lo scorso campionato da Pecchia, con diversi interpreti che lo scorso campionato hanno fatto la differenza. Una scelta che è parsa quasi obbligata in vista dei prossimi impegni di campionato dove sarà vietato sbagliare.

E’ stata innanzitutto la giornata di Marco Carnesecchi tornato in campo dopo l’infortunio del maggio scorso. Sebbene mai impegnato seriamente, ha richiamato i suoi compagni nella gestione della fase difensiva, per lui tanti applausi ed incitamenti.

La difesa si è schierata con Ghiglione, Bianchetti, Aiwo e Quagliata, mentre davanti alla difesa è tornato in campo Castagnetti al fianco di Escalante. Sulla trequarti Baez, Milanese e Buonaiuto a supportare Tsadjout.

Quasi un miraggio verrebbe da dire e che, al netto dell’avversario affrontato ha sicuramente messo in rilievo un maggiore equilibrio tra i reparti, una copertura del campo più omogenea ed un utilizzo delle fasce più incisivo grazie alle ali ed ai terzini di ruolo.

Tsadjout in avanti non ha segnato, ma ha fatto un gran lavoro di appoggio, pressando gli avversari e facendo salire la squadra, mentre i pericoli maggiori sono arrivati dalla parte di Buonaiuto e Quagliata.

E’ proprio Quagliata al 26’ a concretizzare il forcing grigiorosso con una splendido gol dal limite dell’area, uno spiovente che si è infilato nel sette della porta difesa da un incolpevole Colnaghi. La Cremonese appare concentrata e volenterosa di mettere in pratica quanto chiesto da Alvini che da par suo è un continuo dare indicazioni ai giocatori su come muoversi e muovere palla.

Al 36’ Buonaiuto fa una magia delle sue svicolando sulla fascia destra e sterzando in area per battere Colnaghi con un preciso rasoterra, non prima di aver seminato un paio di avversari. 2-0 per i grigiorossi.

Bianchetti dirige la difesa con ordine, i quattro in linea non lo obbligano a sgroppate e diagonali infinite. Con Aiwo controlla il centro della difesa e le fasce quando salgono i terzini.

A centrocampo Castagnetti dà un senso alla manovra grigiorossa, ricevendo e smistando palloni a destra e sinistra con ordine ad Escalante il lavoro ‘sporco’ di recupero e copertura. Da migliorare sicuramente le soluzioni da calcio d’angolo: su 19 corner battuti a 0, raramente i grigiorossi si sono resi pericolosi e mai sono andati in gol.

Al 40’ Buonaiuto replica dal dischetto, una doppietta importante in un momento particolare della squadra che fatica a trovare la via del gol. Buona anche la prova di Milanese che si muove sulla linea della trequarti cercando dialogo con i compagni ed inserimenti centrali. Il primo tempo si chiude sul 3-0, ma soprattutto con una prova confortante per i grigiorossi di Alvini.

Ad inizio ripresa Alvini cambia quasi tutta la squadra, ma non il modulo: entrano Valeri, Sernicola, Zanimacchia, Ascacibar, Meité, Pickel, Ciofani ed Okereke. Restano in campo Bianchetti, Aiwo e Carnesecchi, che verranno poi sostituiti da Sarr, Acella e Ndaiye.

Davanti alla difesa si piazzano Ascacibar e Meité, mentre sulla trequarti dietro a Ciofani ci sono Okereke, Pickel e Zanimacchia finalmente nel suo ruolo di ala.

Al 48’ arriva il 4-0 di Pickel che in pressione recupera palla ed infila il portiere avversario con rasoterra. Sulle fasce si va che è una meraviglia, a destra Sernicola e Zanimacchia si rincorrono e si sovrappongono come ai vecchi tempi, mentre dalla parte opposta Valeri si appoggia ad Okereke in versione arretrata.

Al 64’ è proprio il nigeriano che, rientrato in campo dopo un lieve infortunio, centra la porta per il 5-0.

Il Fanfulla fa quello che può ed al 70’ arriva il meritato gol della bandiera con un colpo di testa di Lusha che batte Sarr per il 5-1.

Non è finita perchè al 60’ Valeri fa spellare le mani alla tribuna: punizione con mancino al fulmicotone, 6-1 per i grigiorossi.

Mattatore del finale Okereke che, rientrato dopo un lieve infortunio, prima scaraventa una bomba sotto l’incrocio dei pali e poi, all’85’,  serve un assist a Ciofani per l’8-1 finale.

A giudicare dagli applausi durante la gara e soprattutto al triplice fischio dei tifosi grigiorossi, questa amichevole può sicuramente  rappresentare un punto di svolta in vista delle prossime gare di campionato: tornare al 4-3-2-1 dello scorso campionato, permettendo di schierare qualche uomo in più della vecchia guardia, potrebbe aiutare Alvini ed i grigiorossi ad affrontare con più fiducia i prossimi impegni.

Sabato 24 settembre 2022, ore 14,30

campo sportivo Soldi, Cremona 

CREMONESE-FANFULLA 8-1 (3-0)

RETI: 27′ Quagliata, 36′ Buonaiuto, 41′ Buonaiuto (rig.) 47′ Pickel, 62′ Okereke, 74′ Valeri, 81′ Okereke, 87′ Ciofani (Cr); 69′ Lusha (F).

CREMONESE 4-2-3-1: Carnesecchi (63′ Sarr),  Ghiglione (46′ Sernicola), Bianchetti (63′ Acella), Aiwu (63′ Ndiaye), Quagliata (46′ Valeri), Castagnetti (46′ Meité), Escalante (46′ Ascacibar), Baez (46′ Zanimacchia), Milanese (46′ Pickel), Buonaiuto (46′ Okereke),  Tsadjout (46′ Ciofani).

Allenatore: M. Alvini

FANFULLA 3-4-1-2: Colnaghi, Caradonna, Agnelli,  Bignami (54′ Souto), Magnaldi (46′ Bettoni), Rosa, Tiziano (46′ Mecca), Bernardini (54′ Bertoletti), Angelis (46′ Confalonieri), Colonna (54′ Lusha),  De Siani (46′ Ouaoqit).

Allenatore.: E. Bonazzoli

ARBITRO: Sig. Riccardo Fichera della sezione di Milano.

ANGOLI: 19-0

 

Daniele Gazzaniga


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