I grigiorossi chiudono il precampionato con un secco 6-0 contro il Sant'Angelo. Lunedì con la Ternana i primi tre punti in palio’

I grigiorossi vincono contro un modesto, ma mai domo, Sant’Angelo per 6-0. Una prestazione incoraggiante, che però lascia intravedere ancora le normali difficoltà che una squadra si ritrova ad avere cambiato quasi totalmente la formazione di base ed il modulo base di gioco.

Le idee ci sono, la buona volontà anche, di lavoro ne è stato fatto e siamo solo all’inizio: un nuovo cuoco, una nuova ricetta e tanti ingredienti nuovi da amalgamare.

Mancano ancora delle pedine: il solito giocatore, che ormai manca da tempo immemore alla Cremonese, che veda la porta come la sua unica ragione di vita e riesca a fare la differenza a suon di gol, ed un trequartista che di fatto manca. Zanimacchia può essere adattato in quel ruolo, ma è una scommessa, il meglio lo ha sempre dato quando è partito dalla fascia ed ha puntato la porta, ruolo che, con il cambio di modulo, gli è stato in parte precluso.

Lunedi’ a Ferrara si comincia a fare sul serio, la partita con la Ternana darà altre importanti indicazioni a mister Alvini ed alla società se la direzione è quella giusta.

CREMONESE-SANT'ANGELO 6-0 

RETI:20′ Ghiglione (C), 23′ rig. Tsadjout (C), 38′ Castagnetti (C), 48′ Bartolomei (C), 51′ Buonaiuto (C), 65′ Ciofani (C)

CREMONESE (1' tempo) 3-4-1-2: Radu; Sernicola, Chiriches, Vasquez; Ghiglione, Pickel, Castagnetti, Quagliata; Zanimacchia; Tsadjout, Okereke.

CREMONESE (2' tempo ) Radu, Bartolomei, Valzania, Ndiaye, Baez, Acella, Milanese, Nardi, Buonaiuto, Ciofani, Di Carmine, 

Allenatore: Massimiliano Alvini

Sant’Angelo L. 4-4-2: Cantoni; Confalonieri, Baggi, Hoxha, Morracchioli; Spaviero, Berto, Gomez, Silla; Gobbi, Vai.

A disposizione: Ferrara, Nobile, Bosco, Eberini, Bugno, Zazzi, Panatti, Cicone, Giudici, Cattaneo, Maccherini.

Allenatore: Alessio Pala

ARBITRO: Giacomo Pasquetto di Crema. 

ASSISTENTI: Alberto Amoroso di Piacenza e Alessandro Castellari di Bologna

ANGOLI: 6-2

In un tardo pomeriggio arroventato dalla calura, i grigiorossi scendono in campo al Soldi per l'ultima amichevole contro il Sant'Angelo che chiude di fatto il pre campionato della Cremonese. 

Alvini ripropone il 3-4-1-2 con cui aveva iniziato la partita di Verona, con Sernicola al posto di Bianchetti, Ghiglione al posto di Valeri (non presente neppure in panchina) e Quagliata al posto di Baez. Assenti in panchina anche Ascacíbar (infortunato), Bianchetti e Ravanelli. 

PRIMO TEMPO:

La vera prima azione da rete è del Sant'Angelo, quando al 10’  il numero 9 rossonero esce dalla gabbia di difensori grigiorossi e serve il n 11 che impegna Radu con una conclusione insidiosa.

 Al 13'  prima conclusione in rovesciata di Tsadjout verso la porta degli ospiti, palla fuori. 

Il primo quarto d'ora è da dimenticare, Alvini si sgola per dare indicazioni ai suoi uomini, chiedendo continuità, avanzamento, movimento ed ampiezza. 

Al 20' va in vantaggio la Cremonese, Quagliata taglia il campo con un traversone che arriva sull'angolo opposto dell'area avversaria, dove Ghiglione lascia partire un preciso rasoterra che s'infila nell’angolo alla destra di Cantoni. CREMONESE-SANT'ANGELO 1-0

Al 23' viene concesso un rigore alla Cremonese per atterramento del portiere ai danni di Tsadjout, batte lo stesso numero 9  grigiorosso, dopo che si era impossessato della palla Okereke, spiazzando l'estremo difensore lodigiano.  CREMONESE-SANT'ANGELO 2-0

Al 28' è ancora Quagliata a mettere un pallone invitante sul secondo palo per Pickel che di testa manca la porta di poco. Al 33' Castagnetti va vicino al gol, Ghiglione gli serve un pallone da rigore in movimento che il mediano grigiorosso sbaglia la mira a mette a lato. 

Al 38' Castagnetti si rifà dell'errore precedente: azione prolungata dei grigiorossi, un compagno mette il pallone  sul vertice alto sinistro dell'area ospite e dove Castagnetti, che sembra sia lì solo per quello, lascia partire un tiro a giro imparabile che si infila a mezz’altezza a fil di palo alla destra di Cantoni. CREMONESE-SANT'ANGELO 3-0

Alvini da bordo campo non dà tregua ai suoi ragazzi: ‘avanti, veloci, muoversi’, richiamando più volte Zanimacchia e Castagnetti, a pari merito nella sua personale playlist.

Finisce il primo tempo con i grigiorossi in vantaggio per 3-0. Dopo un primo quarto d’ora così così, i grigiorossi hanno trovato il bandolo della matassa, trovando in parte il gioco voluto da Alvini,  rendendo la partita più gradevole al numeroso pubblico presente. 

Bene Quagliata e Ghiglione sulle fasce, sulla trequarti Zanimacchia fa quello che può, da rivedere la coppia d'attacco Tsadjout ed Okereke, raramente incisivi.

SECONDO TEMPO:

Alvini com'era prevedibile, abbonda nel turnover lasciando il solo Radu a difendere la porta. 

Al 48' Bartolomei, schierato ancora come vice-Chiriches, trova il modo per far spellare le mani ai tifosi grigiorossi:  la palla respinta dalla difesa ospite arriva sul cerchio di metà campo, la controlla, prende la mira e da almeno 30 metri lascia partire un missile che si infila sotto l'incrocio di un incolpevole portiere. Standing ovation. CREMONESE-SANT'ANGELO 4-0

Al 51’' tocca al rientrante Buonaiuto timbrare il cartellino: Ciofani di tacco per Milanese che serve il fantasista grigiorosso che di prima intenzione, libera un rasoterra che termina alla sinistra del portiere ospite. CREMONESE-SANT'ANGELO 5-0

Il Sant’Angelo fa 3 cambi mentre a difendere la porta grigiorossa entra Sarr. 

Di Carmine al suo rientro dopo la prima amichevole, è autore di una doppietta, due reti che l’arbitro si trova ad annullare una per fuorigioco ed una per gioco pericoloso.

Al 65’ Ciofani, servito da Buonaiuto, ‘chiude il set’ con un tocco sottoporta e di fatto chiude anche la partita. I grigiorossi chiudono il precampionato con un’altra vittoria.