11 agosto 2024

Il Ct Olimpico Marco Villa: "Strada e pista possono coesistere. Aiutateci a farlo capire"

Marco Villa, cremasco di Montodine, commissario tecnico della magica nazionale azzurra (ciclismo su pista) di Parigi, protagonista assoluta alle Olimpiadi parigine, perfezionista straordinario, ha parlato delle prestazioni, positive, ma non da Oro, del suo quartetto Olimpico magico. E non ha detto cose banali. Ecco una stralcio di quanto detto, nei giorni scorsi, ai media, compreso il sito malpensa24.it...

"Non siamo riusciti ad arrivare preparati a puntino come a Tokyo oppure come ha fatto quest'anno l'Australia, che ha fatto come noi nel 2021. Ci sono mancati piccoli particolari: Ganna ha preparato benissimo la crono e forse poi è andato un pochino in calando, Milan è in crescendo e la settimana scorsa faceva più fatica. Consonni era più in difficioltà che a Tokyo: piccole differenze che hanno fatto sì che non si riuscisse a fare meglio. In pratica, siamo riusciti a lavorare poco tempo insieme e questo si è rivelato un problema. Ma se è arrivata la medaglia di Bronzo, è frutto di un buon percorso che ci ha portato a Parigi da protagonista. E il bronzo  a me piace e ho detto loro di non sottovalutare la medaglia di bronzo perché io ho vinto solo quella alle Olimpiadi. Mi hanno ascoltato e mi hanno ascoltato. Il futuro? Il ciclo di questo quartetto dipende da loro, Pippo in pista viene spesso anche per preparare delle crono, per fare un esempio, e comunque loro sanno che Villa per loro ci sarà sempre. Abbiamo delle nuove leve, Manlio Moro qui non ha corso ma aveva i tempi degli altri e i ragazzi lo rispettano. Poi abbiamo i giovani che spero possano seguire le orme di Viviani, Ganna e compagnia, ma non vi nascondo che faccio fatica: già al primo anno Under 23 stentano a capire quanto possa essere utile la pista. Ci devono venire incontro i manager e i procuratori, devono capire tutti che pista e strada possano coestistere. Basta guardare quello che hanno fatto Welsford nell'Australia, Hayter nella Gran Bretagna, la Faulkner e la Dygert con il quartetto femminile". Ah, nello staff di Villa c'è pure Ivan Quaranta da Vaiano Cremasco.

Stefano Mauri


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commenti


David

13 agosto 2024 13:54

Io lo sto facendo come ds della Itala ciclismo 1907 di Firenze.
Juniores,allievi e esordienti in pista
Sono alle prime armi ma gia’ buoni risultati.