Il Pagellone di Lazio-Cremonese: Galdames il migliore, Sarr errore da matita rossa
SARR 6: al suo esordio in campionato decisivo in almeno occasioni, rivedibile sul primo e sull’ultimo gol subito.
FERRARI 6 - si perde per strada Hysaj, in occasione del primo gol della Lazio, poi salva di tacco sulla linea di porta.
BIANCHETTI 5,5: torna tra i titolari nella difesa a 3, soffre il dinamismo di Immobile e si fa anticipare sul secondo gol da Milinkovic.
LOCHOSVHILI 6 - chiude e spazza senza fare complimenti.Concreto (77' VASQUEZ 5.5: sfortunato in occasione della terza rete della Lazio).
SERNICOLA 6,5: tanta corsa in entrambe le fasi di gioco. Suo ‘l’assist’ per l’autorete del 2-2. In tanti si lamentano di un suo calo, ma quando non gioca si sente la sua mancanza.
PICKEL 6: meglio nella seconda parte di gara, con Sernicola si da un gran da fare, soffre Luis Alberto ed impegna con un tiro da fuori Provedel. Premiato l’impegno.
MEITÈ 6: taglia e cuci a volte tanto lezioso quanto rischioso, le statistiche ancora una volta dicono che è il giocatore grigiorosso che ha giocato più palloni (tot più recuperi (7) e giocato più palle avanti (19).
GALDAMES 7: trequartista interditore, si fa apprezzare per la sua mobilità. Il bellissimo gol è un premio ad una prestazione di spessore.
(68' CASTAGNETTI 6.5: venti minuti di qualità e geometrie).
VALERI 6,5: l’Olimpico lo carica e lui risponde con una buona prestazione, suo l’assist per Galdames, bene in fase di spinta meno bene quando si fa scappare perdo in occasione del 2-0.
(68' Quagliata 6: finalmente una prestazione senza grandi sbavature).
CIOFANI 6: solita prestazione generosa, impegna Provedel con un tiro angolato e sfiora il pallone del 2-2 sull'autogol di Lazzari.
(59' Buonaiuto 6,5: in palla, con le sue giocate ed accelerazioni mette in allarme la retroguardia biancoceleste).
TSADJOUT 6: ha messo benzina nel serbatoio e si vede, Non sfrutta l’unica occasione grigiorossa nel primo tempo, mette lo zampino nel gol di Galdames e Provedel gli nega il gol.
BALLARDINI 6,5: senza obiettivi e dopo la batosta con il Bologna, non era facile motivare la squadra in una partita così difficile contro la seconda forza del campionato. Invece la Cremonese ha venduto cara la pelle rimontando due reti e rischiando di andare in vantaggio. Una risposta importante in vista della programmazione tecnica della prossima stagione.
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