14 dicembre 2021

Il punto sulla B: il Pisa e il Brescia allungano, tengono il passo Cremonese e Cittadella

In una serata gelida la Cremonese, dopo 4 pareggi, è tornata a vincere allo Zini e lo ha  fatto contro il Crotone, una squadra che ha dimostrato, come ha ribadito Pecchia nel dopo partita, di valere molto di più di quanto dice la classifica.

Valore che ha dimostrato anche sul campo, perlomeno nella prima mezz'ora di gara quando, dopo essere andata in vantaggio, aggredito pressando e raddoppiando i grigiorossi su ogni pallone, andando vicinissimo al gol del doppio vantaggio.

Poi fortunatamente voglia, determinazione e qualità hanno permesso alla Cremonese di avere la meglio sui calabresi, rischiando la beffa nel finale di gara quando il Crotone, dopo il rigore del 3-2 di Benali concesso per un mezzo pasticcio in area grigiorossa, ha riaperto una partita che sembrava già chiusa.

Pecchia nel post partita si è detto molto soddisfatto della prestazione della squadra al netto della parte iniziale e finale di partita: “Abbiamo sofferto l’inizio del Crotone, eravamo spesso in ritardo con il pressing ed ha permesso loro di uscire con qualità, perché il Crotone è una squadra forte che gioca bene. Poi ci siamo riassestati ed il nostro finale del primo tempo e l’inizio del secondo è stato di grandissimo valore ed abbiamo ribaltato la partita con grande merito, però nella prima parte abbiamo subito un Crotone vivo e di qualità”. 

Sull’ultimo quarto d’ora di gara: “Dobbiamo lavorare su questo aspetto, perché la partita era sul binario giusto ed a nostro favore, li dovevamo essere più consapevoli e maturi, perché le partite si possono sempre riaprire e poteva succedere di tutto. Al di là dell’approccio iniziale questo è un punto su cui insistere”.

Sulle ultime due gare del girone con un occhio alla classifica: “Guardando il calendario e la classifica che è talmente corta verso l’alto che mi sembrano tutti scontri diretti, ora dobbiamo pensare ad Ascoli e le prossime partite, adesso avremo un po' più di tempo per prepararle”.

La quinta sconfitta consecutiva su 7 gare del Crotone della gestione Marino, ha decretato il suo esonero. Al suo posto è tornato Modesto, allenatore con cui i calabresi avevano cominciato questo campionato.

A proposito di esoneri, fa riflettere è quella di Aglietti con la Reggina, che aveva concluso prima dell’ultima sosta nella parte alta della classifica, poi dalla sconfitta interna contro la Cremonese ha subito altre 4 sconfitte consecutive.

Questo per dire che comunque Pecchia anche nei momenti di flessione della squadra, è sempre riuscito a tenere sulla linea di galleggiamento la barca, pronta per la ripartenza.

La 17a giornata ha visto come protagoniste Pisa e Brescia che hanno allungato sulle dirette concorrenti, i toscani hanno avuto la meglio nello scontro diretto contro il Lecce, mentre le rondinelle hanno espugnato il Mazza dell’ex Clotet.

Si fanno sotto Monza vittorioso contro il Frosinone ed il Benevento che ha espugnato il Liberati di Terni.

Tengono il passo Cremonese, che torna alla vittoria casalinga contro il Crotone per 3-2, ed il Cittadella che batte l’Ascoli, prossimo avversario dei grigiorossi, mentre torna alla vittoria il Como. Colpo grosso dell’Alessandria al Granillo che cala il poker  con doppiette di Corazza e Lunetta.

Nei bassifondi della classifica Pordenone e Cosenza si dividono la posta, mentre il Parma non va oltre il pareggio casalingo contro il Perugia.

CITTADELLA-ASCOLI 2-0

Vittoria di rigore per i padroni di casa che grazie a 2 rigori trasformati dall’ex Baldini, i padroni di casa superano così i marchigiani al 7° posto in classifica.

MONZA-FROSINONE 3-2

Arriva per i brianzoli il 9° risultato positivo ed il Monza resta l’unica squadra imbattuta in casa, una vittoria in rimonta dopo che il Frosinone  fino al 70’ era in vantaggio con reti di Garritano al 53’ e Zerbin al 62’.

Il Monza, dopo aver accorciato le distanze al 70' con Carlos Augusto, tra l’87’ e l’89’ ribalta la partita con le reti di Ciurria e Mazzitelli su rigore.

PISA-LECCE 1-0

Altra vittoria del Pisa in uno scontro diretto, dopo Benevento e Brescia, affossa anche il Lecce con il quarto 1-0, rete di Sibilli al 58’, su 5 partite mantenendo la vetta della classifica.

SPAL-BRESCIA 0-2 

Gli emiliani, dopo la vittoria di Crotone, incassano la quarta sconfitta casalinga consecutiva a favore del Brescia che resta solo al secondo posto dietro il Pisa. Firmano la vittoria Tramoni al 48’ e Bisoli al 72’.

PORDENONE-COSENZA 1-1

Finisce in parità lo scontro salvezza al Teghil di Pordenone, primo punto per Occhiuzzi tornato sulla panchina del Cosenza dopo l’esonero di Zaffaroni. I friulani vanno in vantaggio al 28’ con un rigore di Butic, ma vengono raggiunti al 77’ da un gran tiro di Situm che si infila all’incrocio dei pali.

TERNANA-BENEVENTO 0-2

Con una doppietta che regala a Lapadula la testa della classifica cannonieri, liquida la pratica Ternana e raggiunge il Lecce ed il Monza  in terza posizione a 31 punti. Le reti tutte nel primo tempo al 23’ ed al 42’ su rigore.

PARMA-PERUGIA 1-1

Quarto pareggio in 5 gare del Parma di Iachini che non riesce ad arrivare alla vittoria e neanche a districarsi dai bassifondi della classifica. I ducali passano in vantaggio al 11’ con Inglese, ma vengono raggiunti al 48’ con la rete di Sgarbi.

VICENZA-COMO 0-1

Prima del fischio d’inizio, ad un anno dalla sua scomparsa, toccante omaggio a Paolo Rossi tra gli applausi dei tifosi biancorossi presenti. La partita ha visto la vittoria dei lariani grazie alla rete siglata da Vignato al 10’ a nulla è valso il forcing dei padroni di casa che si vedono relegati all’ultimo posto con 7 punti.

REGGINA-ALESSANDRIA 0-3

Arriva la quinta sconfitta consecutiva della Reggina ad opera dell’Alessandria che con la doppietta di Corazza (31’ e 53’ R) e di Lunetta (43’ e 84').

LA CLASSIFICA:

Pisa 35, Brescia 33, Lecce 31, Benevento 31, Monza 31, CREMONESE 29, Cittadella 28, Perugia 26, Ascoli 26, Frosinone 25, Como 24, Ternana 22, Reggina 22, Spal 20, Parma 19, Alessandria 17, Cosenza 16, Crotone 8, Pordenone 8, Vicenza 7.

CLASSIFICA MARCATORI:

10 reti: Lapadula (Benevento, 2 rig.)

9 reti: Strefezza (Lecce)

8 reti: Charpentier (Frosinone), Coda (Lecce, 2 rig.), Corazza (Alessandria, 2 rig.)

7 reti: Baldini (Cittadella, 4 rig.), Dionisi (Ascoli, 3 rig.), Donnarumma (Ternana, 1 rig.), Falletti (Ternana)

6 reti: Colombo (Spal), De Luca (Perugia, 3 rig.), Galabinov (Reggina, 2 rig.), Lucca (Pisa, 1 rig.), Mota (Monza), Mulattieri (Crotone)

5 reti: Gabriele Gori (Cosenza, 1 rig.), La Gumina (Como, 1 rig.), Okwonkwo (Cittadella)

4 reti: Bellemo (Como, 2 rig.), Buonaiuto (Cremonese), Cerri (Como, 2 rig.), Di Mariano (Lecce), Gliozzi (Como, 2 rig.), Mancosu (Spal), Montalto (Reggina, 1 rig.), Moreo (Brescia), Partipilo (Ternana), Sibilli (Pisa), Vázquez (Parma)

IL PROGRAMMA DELLA 18ª GIORNATA:

Sabato (18/12) - Ascoli-CREMONESE (ore 14); Como-Reggina (ore 14); Cosenza-Pisa (ore 14); Crotone-Pordenone (ore 14); Frosinone-Spal (ore 16.15).

Domenica (19/12) - Alessandria-Parma (ore 14); Brescia-Cittadella (ore 14); Perugia-Ternana (ore 16.15); Benevento-Monza (ore 18.30).

Daniele Gazzaniga


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