27 maggio 2024

La prestazione della Cremonese contro il Catanzaro ha fatto salire le quotazioni grigiorosse in vista della sfida con il Venezia

Quella  allo Zini contro il Catanzaro, è stata una prestazione (ed un risultato) che ha fatto stropicciare gli occhi a tutti i tifosi grigiorossi presenti. Un po' meno porse all’allenatore del Venezia Vanoli, presente in tribuna, al quale i ragazzi di Stroppa hanno mandato un messaggio forte e chiaro: la Cremonese da affrontare nella doppia sfida non sarà certo quella vista l’ultima volta al Penzo.

Squadra e pubblico hanno risposto all’unisono ed in modo deciso alla chiamata di Stroppa, un gran bel biglietto da visita in vista della doppia finale con il Venezia, che metterà in palio l’ultimo biglietto disponibile per la serie A.

Mister Stroppa (voto 7.5) sembra rispecchiare la ritrovata consapevolezza ed affidabilità di un gruppo che, come lui stesso ha confermato, gli mette a disposizione un ampio ventaglio di soluzioni. Da qui anche la scelta di schierare dal 1’ un giocatore con spiccate caratteristiche offensive come Buonaiuto (7), per portare pressione nella metà campo avversaria. Oltre alla spettacolare rete, una prestazione attenta e concreta con pochissimi errori.

La conferma di Vazquez (8) nelle vesti di guastatore offensivo, ha permesso ai grigiorossi di andare in vantaggio alla seconda occasione della partita con una perla del suo sinistro. La terza rete nelle ultime 4 partite giocate ha confermato che, se lasciato libero da lacci e laccetti tattici, a ridosso e nel mezzo dell’area avversaria, diventa determinante ai fini della prestazione sua e della squadra.

Il ritorno dal 1’ di Coda (7.5) ha portato la 17ª rete stagionale, la 3ª nelle ultime 4 gare giocate, ma soprattutto un assist al ‘Mudo’, che conferma le potenzialità di questa coppia di giocatori quando cercano e trovano il dialogo a ridosso dell’area avversaria.

Non ha segnato Castagnetti (8), ma ancora una volta, dopo aver sfiorato la rete su punizione, ha evidenziato una intelligenza tattica pari alla sua classe: l’assist di Buonaiuto è da manuale del calcio

Ieri è finalmente tornata alla ribalta la coppia Sernicola- Zanimacchia: ‘Leo’ ha sfoderato finalmente una prestazione sopra le righe e la rete del 4-0 il giusto premio (ed incentivo). Sulla fascia opposta ‘Zani’ ha dato conferma del ottimo momento che sta attraversando: al servizio della squadra con lucidità e concretezza, il gol ce l’ha sulla ponta dello scarpino.

A dare man forte a centrocampo Pickel (7), che ripaga la fiducia di Stroppa con una gara di qualità e quantità: suo il recupero sulla trequarti avversaria, che ha innescato la catena offensiva grigiorossa in occasione del gol di vantaggio di Vazquez.

Capitan Bianchetti (6.5) offre una prestazione solida ed efficace, prima come braccetto sinistro e poi come centrale. Spinge come un terzino, porta palla come un mediano e disinnesca il tiro di Vandeputte nella prima parte di gara.

Ravanelli (6.5) gioca un tempo mettendo la museruola a Iemmello che di fatto non vede palla. Esce ad inizio ripresa per dare spazio a Lochosvhili (6) che ancora una volta risponde presente.

Uno dei migliori in campo è stato senz’altro Antov (7), che ha sovrastato Biasci ed annichilito Vandeputte in occasione della rete di Coda: palla sradicata all’avversario, triangolo con Vazquez ed assist a Coda.

Peccato per Gianluca Saro (6) che avrebbe meritato un'altra prestazione senza reti subite. A parte il gol di Antonini un paio di facili interventi e la conferma dell’ottima capacità (e sicurezza) di palleggio in fase di impostazione.

Falletti (6) entrato al posto di Buonaiuto, ha sfiorato la rete di punizione; Ghiglione (6) e Majer (6) hanno traghettato il risultato al 90’, mentre Collocolo (6.5) con un paio di sgasate delle sue, assist per il poker di Sernicola compreso, ha dimostrato di aver recuperato dal problema fisico.

Daniele Gazzaniga


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