E’ una trasferta insidiosa quella di sabato sera alle 20 30 a Milano contro l’Urania. I biancoazzurri saranno di scena nel mitico “PalaLido” ed avranno a che fare con un avversario imprevedibile. I wildcats, infatti, hanno ambizioni di entrare nei play-off promozione, e si possono considerare di prima fascia del girone. Hanno attraversato un momento ottimo contraddistinto da quattro vittorie consecutive. Sono poi caduti a Treviglio contro la corazzata Blubasket. L’Urania è comunque annunciata in crescita di rendimento. Coach Davide Villa, vuole far tornare il sorriso sulle labbra dei tifosi rossoblu che, seguono con attenzione e passione le vicende della squadra. Il roster dà buone garanzie di affidamento sul piano tecnico e tattico. Tra i giocatori più temibili le ali-centro Piunti, Pulazzi e Kindahl Hill, i play-guardia Montano e Chiapparini, le guardie Ebeling (figlio del grande John) Potts, Cavallero ed i play Amato e Valsecchi.
La Vanoli Cremona è una squadra profonda, ricca di talento, esperienza e versatilità in ogni ruolo, con giocatori in grado di cambiare in ogni momento l’inerzia della sfida. Una caratteristica dell’Urania, è proprio questa: interpretare queste situazioni in modo proficuo, con difese grintose e ben congeniate. I giochi in attacco si basano tanto sui “pick and roll”, soprattutto di Kindahl e Potts dai quali essi traggono spesso vantaggi sui difensori diretti. Dopo la sconfitta di Torino, coach Cavina ed i suoi ragazzi hanno azzerato tutto e vogliono ripartire senza più pensare a ritroso. Avranno a disposizione Tabu (che ricordiamo sta sostituendo l’infortunato Lacey) reduce dall’impegno con la nazionale belga.
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