Stroppa:"Abbiamo rotto il ghiaccio, ma non siamo ancora quello che eravamo e che potremmo essere"

Al termine della sfida vinta dalla Cremonese contro la Carrarese, valida per la 2a giornata di Serie BKT 2024-25, il mister grigiorosso Stroppa è intervenuto in conferenza dalla sala stampa dello Zini per rispondere alle domande dei giornalisti. Ecco le sue dichiarazioni.

Una vittoria importante decisa com i cambi nel secondo tempo. Johnsen e Vazquez su tutti. “Johnsen è entrato bene, i primi 10 minuti del secondo tempo ha spaccato la partita ed è un peccato non essere andati in vantaggio lì. Partita un po’ troppo lenta e con poca qualità negli ultimi metri, ma faccio i complimenti ai ragazzi perché abbiamo rotto il ghiaccio ed era importante vista la partita di domenica scorsa. Tre punti meritati”.

Vazquez ha cambiato la gara. Con un minutaggio più ridotto può rendere ancora di più? “Non lo so, per me anche Bonazzoli stava facendo bene. Ma per capacità di muoversi insieme alla squadra e condizione fisica è a ancora meglio di quanto mostra in allenamento, perché inserirsi negli automatismi della squadra non è semplice. Chi è entrato ha fatto bene, noi dovevamo fare cose semplici nel primo tempo e soprattutto tornare a fare ciò che sappiamo fare. Al momento siamo prevedibili e davanti sbagliamo qualcosa in più rispetto alla scorsa stagione. In questa fase del campionato possiamo trovare nella semplicità un gioco più fluido e dominante”.

Tutti i neoentrati hanno mostrato un atteggiamento propositivo. “Sì, anche Zanimacchia ha lavorato molto bene e avuto palloni per incidere. Questa caparbietà e voglia di determinare fa la differenza. Chiaramente avere cinque cambi in un momento così permette alla squadra di cambiare marcia, come ha fatto oggi. Poi dobbiamo sicuramente essere più forti nei contrasti e sui palloni sporchi”.

Cos’è successo nel finale in occasione dell’espulsione di Pickel? “Ha fatto delle cose che non vanno fatte, l’arbitro ha fatto bene ad ammonirlo e quindi espellerlo. Ha superato un limite che non va superato, spero che la società intervenga. Per me è una delusione, non può lasciarsi andare a stupidaggini gratuite. Sono deleterie per i compagni e per la squadra”.

Nel primo tempo si è sbracciato spesso. Cosa non funzionava? “Non facevamo le cose semplici, c’erano movimenti che non portavano la squadra in avanti. Quando c’era la possibilità di farlo non avevamo gamba e capacità individuali di incidere: ci sono occasioni che non vanno sbagliate. Per quanto riguarda la volontà De Luca è straordinario, deve stare sereno perché ci può dare tanto”.

Quanto vale questa vittoria per il morale suo e della squadra? Può essere un’iniezione di fiducia importante in vista del Palermo? “Assolutamente sì, mi auguro che sia d’aiuto per la squadra. Abbiamo rotto il ghiaccio, non siamo ancora quello che eravamo e che potremmo essere, meritavamo un risultato più rotondo ed è importante che abbiamo portato a casa questo risultato, a mio parere meritatamente. Resta qualche errore di troppo e non consono per la nostra squadra”.